Ponte sullo stretto di Messina, quanto costerà

L’approvazione dell’aggiornamento del progetto definitivo, arrivata lo scorso 15 febbraio, ha dato il via al lungo percorso che potrebbe portare alla costruzione del ponte sullo stretto di Messina. Come riporta Il Sole 24 Ore, questo passaggio era infatti propedeutico alla partenza dell’iter che, tra autorizzazioni e verifiche varie, dovrebbe permettere l’apertura del cantiere a giugno.

In particolare, in estate è previsto l’inizio delle bonifiche, delle indagini archeologiche, geognostiche e geotecniche e della predisposizione dei campi base che solo in un secondo momento porteranno alla posa della prima pietra.

I numeri e i costi del progetto

Rispetto al progetto del 2011, accantonato in quella fase dal governo guidato dall’allora presidente del Consiglio, Mario Monti, in occasione dei tagli operati sulla spesa pubblica, i costi previsti per la realizzazione del ponte sono aumentati, passando da 8,5 a 13,5 miliardi, ai quali va aggiunto un ulteriore miliardo di opere accessorie. Con la legge di bilancio, l’esecutivo ha stanziato 11,63 miliardi di euro fino al 2032, dei quali 9,3 saranno a carico dello Stato e 718 milioni graveranno sul fondo si sviluppo e coesione (Fsc). Altri 1,6 miliardi saranno invece investiti dalle due regioni, Sicilia e Calabria. Per il 2024 la cassa consta di 780 milioni.

In tutto, il ponte sullo stretto sarà lungo 3,6 chilometri, 3,3 dei quali per la sola campata. Tra le opere accessorie, ci sono 20,3 chilometri di raccordi stradali e 20,2 chilometri di raccordi ferroviari, l’80% dei quali sarà sviluppato in gallerie. All’infrastruttura saranno collegati dalla sponda calabrese l’autostrada del Mediterraneo e la stazione di Villa San Giovanni, su quella siciliana le autostrade Messina-Catania e Messina-Palermo e la nuova stazione di Messina. Sull’isola saranno realizzate anche tre fermate ferroviarie sotterranee (Papardo, Annunziata, Europa) che daranno vita a un vero e proprio sistema metropolitano interregionale insieme a quelle già esistenti di Villa S. Giovanni, Reggio Calabria e Messina. In Calabria sorgerà anche un centro direzionale progettato dallo studio newyorkese Libeskind.

Fonte : Wired