Gloria, polemica sul bacio tra due uomini nascosto nella fiction con Sabrina Ferilli

L’attrice romana, icona del cinema italiano, torna sul palco dell’Ariston in veste di ospite speciale a due anni dalla partecipazione alla kermesse nelle vesti di co-conduttrice. L’apparizione sarà l’occasione per presentare al pubblico la nuova miniserie Rai diretta da Fausto Brizzi che andrà in onda a partire da lunedì 19 febbraio. Ecco la sua storia e le foto più belle della sua carriera

Sabrina Ferilli è una delle ospiti più attese della terza serata del Festival di Sanremo 2024. L’attrice romana è una veterana del palco dell’Ariston che l’ha vista varie volte protagonista in diversi ruoli. L’apparizione, a distanza di due anni dall’ultima avventura sanremese, è l’occasione per l’icona del cinema italiano di presentare al pubblico la miniserie Gloria che sarà trasmessa su Rai 1 a partire da lunedì 19 febbraio. La fiction segna il ritorno di Ferilli come volto della fiction Rai dopo molti anni trascorsi a recitare per produzioni Mediaset

Il Festival di Sanremo da diverse edizioni dedica ampio spazio alla programmazione dei titoli Rai, nello specifico, alle produzioni di maggior richiamo della stagione in corso. Martedì 7 febbraio sono apparsi sul palco Leo Gassmann, protagonista di Califano, film per la tv incentrato sulla vita e la carriera di Franco Califano, e alcuni interpreti di Mare Fuori, la serie di culto giunta alla quarta stagione. Gloria, sarà trasmessa in tre serate: lunedì 19, lunedì 26 e martedì 27 febbraio

Gloria, miniserie televisiva diretta da Faustro Brizzi, segna il debutto del regista cinematografico in un progetto per la tv. Protagonista del titolo è Ferilli, nei panni di Gloria Grandi, una diva del cinema italiano ormai in declino. L’attrice, a cui ormai vengono proposti solo ruoli televisivi e piccoli lavori, è convinta che prima o poi tornerà a recitare sul grande schermo e finisce per cedere alle proposte del suo agente. Nel cast con Ferilli, Massimo Ghini, con cui ha già diviso il set, Emanuela Grimalda, Martina Lampugnani e Sergio Assisi