Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: è giovedì 15 febbraio 2024.
MASS SHOOTING. Spari durante la parata per festeggiare il Superbowl vinto dai Kansas City Chiefs, con la squadra sul pullman scoperto. Sono partiti dei colpi di pistola tra la folla, una persona è morta e almeno 22 persone sono rimaste ferite. Tra i feriti gravi molti bambini. Tre persone sono state arrestate, si indaga sul movente che parrebbe legato a gang locali. Le armi sono fuori controllo negli Usa, non è una novità ma i numeri adesso sono semplicemente impressionanti. Ci sono state 3 sparatorie di massa solo ieri (nell’anniversario del massacro alla scuola di Parkland, 17 morti nel 2018), sono una cinquantina in un mese e mezzo nel 2024. I “mass shooting” (definibili come quegli episodi in cui quattro o più persone vengono uccise o ferite con un’arma da fuoco) sono un’epidemia solo americana. Siamo al 15 febbraio e 4.925 persone sono morte nel 2024 per colpi di pistole o fucili negli Stati Uniti, secondo i dati del Gun Violence Archive. Una strage quotidiana che ormai non fa quasi più notizia.
GAZA SENZA TREGUA. A Gaza è giallo sulla sorte di Yaya Sinwar, il capo di Hamas nella Striscia. Si erano diffuse le voci della sua morte o fuga, ma l’agenzia iraniana Irna sostiene che stia bene e guidi “la resistenza”. La Croce rossa internazionale si è resa disponibile a farsi garante del rispetto di un nuovo accordo per il rilascio degli ostaggi. Si tratta a oltranza. Israele attacca il Vaticano, che attraverso il segretario di Stato Parolin aveva detto una cosa apparentemente normalissima, ovvero: “Da una parte una condanna netta e senza riserve di quanto avvenuto il 7 ottobre, una condanna netta e senza riserve di ogni tipo di antisemitismo, ma nello stesso tempo anche una richiesta perché il diritto alla difesa di Israele che è stato invocato per giustificare questa operazione sia proporzionato e certamente con 30 mila morti non lo è”.
UCCIDE LA FIGLIA. Dramma a contrada Bosco dei Preti alla periferia di Avellino. Esasperato dalla grave malattia della figlia disabile, il padre le ha sparato con una pistola e quindi si è tolto la vita. Protagonista del terribile episodio di cronaca un 63enne, Costantino Mazza, che ha ucciso la figlia Alessandra, 35 anni. Una cosa è certa: lasciare le armi a persone con problemi familiari non aiuta a prevenire le tragedie. In Italia non ci sono praticamente controlli sulla situazione familiare dei legali detentori di armi.
TENSIONE MELONI SALVINI. La premier Meloni non ha concordato con Salvini la minuscola svolta sulla linea di politica estera, contattando lei direttamente Schlein, chiamandola al telefono per due volte, per far passare la mozione dem sulla guerra in Medio Oriente. “Noi della Lega discutiamo le posizioni della maggioranza all’interno della coalizione, non con le telefonate al Pd”, dice il vice del leader del Carroccio. La Lega teme che Meloni stia accuratamente evitando ogni terreno di scontro con Salvini e allo stesso tempo abbia trovato il modo (efficace) di togliere forza alla campagna elettorale permanente del suo vice. Tra Lega e Fratelli d’Italia lo scontro ormai è aperto anche in parlamento e ieri le tensioni sono esplose sul terzo mandato ai governatori (Fratelli d’Italia dice no, quindi Zaia non è più candidabile in Veneto l’anno prossimo). Il voto delle europee sarà anche una resa dei conti a destra per il futuro degli assetti a Palazzo Chigi. Salvini ha disperatamente bisogno che i punti di distacco da Meloni siano (molti) meno di quei 20 che indicano gli attuali sondaggi.
TRISTEZZA SARDA. Toccato il punto più triste nella campagna elettorale verso le regionali in Sardegna (si vota tra 10 giorni e sarà gioco forza anche un test di valore nazionale, come sempre). L’iper-meloniano Truzzu, sindaco di Cagliari e favoritissimo candidato della destra, dice di non potersi dichiarare “antifascista”, perché non apprezza le cose “anti” (qualsiasi cosa voglia dire). Una volta l’antifascismo era un prerequisito per partecipare al dibattito pubblico. Truzzu ha detto anche altro, con una mancanza di tatto che ha lasciato perplessi non solo i suoi avversari politici: “Non intitolerei mai una via a Michela Murgia, personaggio negativo che voleva insegnare agli altri cosa dovevano pensare e imporre loro in ogni caso il suo pensiero. Era una totalitaria”. Sconcerto e imbarazzo diffusi.
ASSEGNO UNICO. C’è un problema: l’assegno unico per i figli gonfia l’Isee, fa cumulo col reddito, e taglia fuori le famiglie da altri aiuti e bonus. Prende forza la richiesta al governo di un intervento urgente. I piccoli aggiustamenti non bastano più. Meloni in campagna elettorale prometteva il quoziente familiare e gli asili nido gratis per tutti, ma governare si è rivelato (come per tutti) più complesso. Servirebbe un nuovo decreto attuativo. Oggi come oggi, una lavoratrice con tre figli riceve un assegno unico che può essere sufficiente per perdere – ad esempio – il bonus sociale per le bollette, o il bonus nido che è diviso in fasce Isee. Succede perché l’Isee “fotografa” il 2022, primo anno di erogazione dell’assegno unico, e se questo fa cumulo col reddito fa calare l’assegno unico che si riceve nel 2024. Fino all’anno scorso venivano conteggiati nell’Isee gli assegni familiari, ma non le detrazioni per i figli a carico. Ora le due misure sono confluite. Il governo ha avuto un anno e mezzo per intervenire, ma non l’ha fatto. Cortocircuito.
Vi segnalo inoltre, in breve:
SUPER ARMA DI PUTIN. La Russia sta tentando di sviluppare un’arma nucleare antisatellite da posizionare nello Spazio: sarebbe questa “la seria minaccia alla sicurezza nazionale” rivelata a sorpresa dal capo della commissione intelligence della Camera americana Turner. Minaccia, tuttavia, non urgente perché si tratta di armi ancora in fase di sviluppo e non dispiegate, scrive il New York Times.
MATTONE IN CRISI. Il boom post Covid è finito, l’inflazione martella, si teme la recessione, le banche sono più prudenti. L’Istat conferma che nella prima metà del 2023 sono calate nettamente le compravendite di case in Italia, la flessione su base annua è del 16%. Sui mutui va pure peggio, convenzioni notarili in calo del 35,3% anno su anno.
LITE TRA FRATELLI. Una lite tra fratelli finisce nel sangue a Gioia Sannitica, comune dell’alto Casertano: il bilancio è di un morto e un ferito grave, mentre il terzo fratello, di 19 anni, ritenuto il presunto aggressore, ha fatto perdere le sue tracce.
COLPI DI GRAZIA. Dettagli agghiaccianti da Cisterna di Latina. Cristian Sodano, il maresciallo della Finanza di 27 anni arrestato dalla polizia perché ha ucciso la madre e la sorella della fidanzata, ha raccontato agli inquirenti il duplice delitto con lucida freddezza. Dice di aver giustiziato con due colpi finali Renée Amato, 19 anni, perché si è accorto che nonostante le numerose ferite era ancora viva.
COMMISSIONE COVID. Via libera definitivo per istituire la commissione d’inchiesta sulla gestione Covid e si scatena la bagarre a Montecitorio. Fratelli d’Italia attacca Conte e Speranza. L’organismo parlamentare bicamerale dovrà svolgere una verifica sull’efficacia delle misure adottate durante la pandemia.
SUPER LAZIO. Un rigore di Immobile basta alla Lazio per superare 1-0 il Bayern Monaco nell’andata degli ottavi di Champions League. Ora la qualificazione ai quarti, a patto di fare una partita gagliarda in Baviera, è davvero a portata di mano. Roma e Milan impegnate nei playoff d’andata d’Europa League: giallorossi alle 18:45 in Olanda contro il Feyenoord, rossoneri alle 21 a San Siro col Rennes.
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Fonte : Today