Capitano, trascinatore e match winner in una serata di Champions complicata. Ciro Immobile è l’uomo che grazie al calcio di rigore segnato ha permesso alla Lazio di battere il Bayern Monaco nell’andata degli ottavi di finale: “Ero convinto che la squadra potesse sfruttare questa occasione per dimostrare a che punto siamo arrivati – dice a fine gara – Affrontare certe squadre ti dà un’emozione incredibile perché tutti sognano di fare queste partite, dovevamo godercela al massimo”. Un punteggio che poteva essere anche più rotondo: “Alla fine c’è anche un po’ di rammarico, con loro in 10 potevamo sfruttare meglio le occasioni e mettere il risultato in maniera un po’ più comoda ma ci andiamo a giocare la qualificazione”. Grande personalità nel calciare il rigore: “Non mi sentivo così sicuro, volevo incrociarla ma ho visto Neuer che si era spostato e ho cambiato, ma è stata tosta tirarlo”.
“Squadra perfetta, stasera ci avrebbero applaudito tutti”
Tornando alla gara, si è vista una Lazio molto ben orgaizzata in campo, sempre consapevole di fare ciò che era necessario: “Sapevamo che con la nostra organizzazione e il lavoro di squadra potevamo fare questa prestazione, stasera ci avrebbero applaudito tutti indipendentemente dal risultato – spiega ancora – Il primo tempo è stata una scelta abbassarci, nella ripresa abbiamo provato a rialzarci ma la prima idea era quella di aspettarli perché loro negli spazi sono devastanti. Abbiamo avuto il rispetto giusto per questo avversario, perché noi siamo una squadra che ama palleggiare e se a volte non riusciamo non dobbiamo innervosirci”. Che prospettive per il ritorno? “Credo che faremo più o meno lo stesso tipo di gara, sono stati bravi gli esterni e i centrocampisti, anche Luis Alberto a livello tattico è stato perfetto, ma siamo stati perfetti come squadra altrimenti non avremmo vinto”.
Fonte : Sky Sport