Tra i temi di Gloria, la nuova fiction con Sabrina Ferilli in arrivo su Rai 1 il 19, 26 e 27 febbraio, ci sono – sinossi alla mano – i “pericoli della fama a tutti i costi e del voyeurismo a mezzo social”. L’irriverente protagonista di questa commedia è in effetti un’attrice di mezza età che si muove in un mondo in cui il talento e l’esperienza passano in secondo piano rispetto alle storie emotive e sensazionalistiche del web. Beffardamente, proprio nei giorni precedenti la messa in onda della serie si è scatenata online una polemica che riguarda il promo della serie stessa: durante la giornata del 14 febbraio sono iniziate a circolare delle clip, montate in un video di backstage, in cui si vede una scena in cui il personaggio di Sabrina Ferilli officia un’unione civile tra due uomini. Al momento del bacio tra i novelli “sposi”, però, i volti dei due attori vengono coperti da un cappello di uno dei due, che è in divisa da carabiniere.
La discussione sui social
In principio sui social come X, l’ex Twitter, si è parlato di un bollino nero che la Rai avrebbe apposto alle immagini per coprire scientemente l’effusione. Si è parlato di censura, soprattutto ricollegandosi al clima politico che sta attraversando il nostro Paese e anche dei recenti casi che hanno riguardato la stessa tv di Stato, dove l’atmosfera non sembra delle più liberali (si pensi al caso degli interventi di Ghali e Dargen D’Amico a Domenica In).
Riguardando la scena, disponibile su Rai Play, tuttavia, emerge come non si tratti di un bollino nero bensì di un effetto ottico generato dal cappello da carabiniere di uno dei due protagonisti, che viene sollevato al momento del bacio e che occulta la vista dell’effusione tra i due personaggi che si sono uniti civilmente. Nonostante la spiegazione, le ragioni di discussione della scelta non sono scemate: per quale motivo il cappello viene sollevato in quell’esatto momento, dato che è assai raro che i volti degli attori – in qualsiasi produzione – vengano coperti? C’è una precisa ragione narrativa o registica dietro a questa scelta?
La risposta della produzione
Da Rai Fiction hanno rispedito subito al mittente le accuse di censura, ribadendo che “non è un bollino nero a oscurare il bacio dei neosposi bensì un cappello del carabiniere”. Anche Roberto Proia, sceneggiatore e produttore di Gloria, contattato da Wired ha voluto sgonfiare il caso: “Si tratta di un gigantesco abbaglio: mai avremmo messo in scena un matrimonio gay e poi censurato un bacio”. Dall’ufficio stampa che segue la serie, poi, viene rinnovato l’invito a guardare la serie per sfatare l’impressione che sia stato censurato il bacio (la mossa sarebbe una scelta di “riservatezza” di uno dei personaggi al momento della celebrazione) e si sottolinea che, al contrario, è raro vedere in televisione la celebrazione di un unione dello stesso sesso di cui fa parte un componente delle forze dell’ordine. La stessa protagonista Sabrina Ferilli, commentando su Instagram, ha scritto: “Nel film la sequenza c’è… non esisto nessun bollino che censuri niente, quindi non so da dove venga sta roba…”.
Fonte : Wired