Mission: Impossible è certamente da annoverare tra i franchise più iconici di sempre, tanto popolari da elevare il proprio attore protagonista a vera e propria star.
È quanto è accaduto a Tom Cruise, il cui carisma è stato senza ombra di dubbio uno degli elementi che hanno contribuito a conferire autonomia, unicità e riconoscibilità ad una saga cinematografica nata originariamente come adattamento di uno show televisivo.
Il coordinatore stunt di Tom Cruise ha sottolineato le incredibili doti atletiche dell’attore: queste hanno a loro volta avuto un ruolo nella costruzione di una “mitologia” attorno al personaggio di Ethan Hunt. Tuttavia, la serie di film di Mission: Impossible, nonostante il forte aggancio al presente, ha comunque trovato una strada per omaggiare la serie televisiva omonima, andata in onda negli Stati Uniti tra il 1966 e il 1973.
La popolarissima colonna sonora deriva infatti proprio da lì: a partire dal 1967, ogni puntata iniziava infatti con la classica sigla composta da Lalo Schifrin. Al musicista, all’epoca noto per aver firmato la colonna sonora di Nick Mano Fredda, fu chiesto di scrivere una musica coerente con il titoli di testa. E, a questo punto, il colpo di genio: ispirandosi all’argomento spionistico, Schifrin introdusse il codice Morse all’interno dello spartito. Più nello specifico, i due tempi lunghi e i due tempi brevi consecutivi, se trascritti, rivelano le lettere M. e I., che rimandano direttamente al titolo.
Nel frattempo, è passato qualche anno e si sta già parlando dell’uscita in sala di Mission: Impossible 8. Tuttavia, certe cose non cambieranno mai: primo tra tutti il celebre leit-motiv, che adesso ascolteremo certamente con una consapevolezza diversa!
Fonte : Everyeye
