Immagine di repertorio
Un ragazzino di quindici anni è stato picchiato per futili motivi dopo un litigio avvenuto a Casteggio, comune che si trova in provincia di Pavia. Ad aggredirlo sono stati sette coetanei che sono stati segnalati alla Procura dei Minorenni di Milano. Tutti sono accusati di lesioni aggravate in concorso tra loro.
Il ragazzino è stato picchiato nella stazione ferroviaria
L’episodio è avvenuto nella serata del 2 gennaio scorso nei pressi della stazione ferroviaria di Casteggio. Il giovane è stato assalito dal gruppo che hanno iniziato a colpirlo con calci e pugni. Alcuni cittadini, che hanno assistito al pestaggio, hanno richiesto l’intervento dei carabinieri della stazione di Casteggio. I militari hanno identificato immediatamente sia gli autori dell’aggressione che la vittima. Non sono stati invece diffusi i motivi del litigio.
Per tre giovani è stato proposta la misura dell’avviso orale
Quest’ultima è stata portata in ospedale dove ha ricevuto tutte le cure del caso: non sembrerebbe essere in pericolo di vita. Oltre alla segnalazione alla Procura minorile, nei confronti di tre ragazzini è stata avanzata la proposta di applicare la misura di prevenzione dell’avviso orale.
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Si tratta di una misura che è entrata in vigore con il cosiddetto decreto Caivano. Prima, infatti, era proponibile solo per i maggiorenni. Adesso è stata estesa anche a chi non lo è perché considerato uno strumento di contrasto ai fenomeni del disagio giovanile, della povertà educativa e della criminalità minorile.
Fonte : Fanpage
