Il blitz è scattato quando era ancora buio, mercoledì mattina. Dalle prime ore del 14 febbraio sono in corso a Ferrara ventiquattro perquisizioni nei confronti di altrettanti indagati per apologia di fascismo, istigazione all’odio razziale, minacce e vilipendio delle forze armate. Il provvedimento, emesso dalla Procura estense, è tuttora in esecuzione da parte dei poliziotti, con operatori specializzati della polizia postale per analizzare il materiale informatico che viene sequestrato.
L’indagine che ha portato all’operazione denominata ‘Bravi ragazzi’ ha preso il via da una cena, prima di Natale, durante la quale un gruppo di persone si sarebbe ritrovato, in un ristorante, inneggiando al nazismo e a Hitler. Trovati anche volantini con contenuti simili e con minacce nei confronti delle forze di polizia. L’obiettivo delle perquisizioni e degli accertamenti è principalmente uno: capire se l’episodio in questione sia stato un fatto isolato ed estemporaneo, oppure se ci si trovi di fronte a un gruppo strutturato.
Poliziotti #Digos Ferrara, Bologna e Ravenna, coordinati da #Dcpp stanno eseguendo 24 perquisizioni nei confronti di altrettanti indagati per apologia di fascismo, istigazione all’odio razziale, minacce e vilipendio delle Forze armate#essercisempre #14febbraio pic.twitter.com/9k9WxIinIs
— Polizia di Stato (@poliziadistato) February 14, 2024
Fonte : Today