Maresciallo uccide due donne, fratellini torturati per giorni ad Altavilla, vittoria dei trattori, il menù di San Valentino e le altre notizie da sapere per iniziare la giornata

Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: è mercoledì 14 febbraio 2024.

DUPLICE OMICIDIO. A Cisterna di Latina Cristian Sodano, 27 anni, maresciallo della Guardia di finanza originario di Minturno (vicino a Formia) e in servizio a Ostia, ha ucciso la madre e la sorella della sua fidanzata, una 22enne che è sfuggita al massacro nascondendosi in bagno. Le vittime sono Nicoletta Zomparelli, 49 anni, che lavorava in un’agenzia immobiliare, e la sorella Renée Amato, di 19 anni, studentessa. Sodano ha usato la sua pistola d’ordinanza. Poi è fuggito. Arrestato qualche ora dopo. Lei lo aveva lasciato da poco, non c’erano denunce precedenti per violenza.

STRAGE DI ALTAVILLA. Oggi a Palermo, l’udienza di convalida dei fermi di Giovanni Barreca, il muratore fanatico religioso accusato di aver massacrato la moglie e due dei tre figli, e dei suoi due complici, Massimo Carandente e Sabrina Fina. Sono accusati di omicidio plurimo e soppressione di cadavere. Barreca e la coppia di palermitani potranno scegliere di non rispondere al gip, anche se il muratore ha già confessato. Li hanno torturati per giorni. Una mattanza iniziata probabilmente tra mercoledì e giovedì di una settimana fa e culminata con l’assassinio della moglie e dei due fratellini, su cui sono stati usati catene, arnesi da camino e fili elettrici, tutti oggetti che sono stati sequestrati dai carabinieri. Sabato sono in programma le autopsie, decisive per ricostruire tempi ed esatta dinamica di una tragedia che ha scossa l’Italia intera.

STRISCIA DI GAZA. I negoziati, in corso al Cairo, andranno avanti per altri tre giorni. La proposta presentata a Israele e Hamas da Usa, Egitto e Qatar è incentrata su un cessate il fuoco di sei settimane, durante il quale tutti gli ostaggi israeliani a Gaza verrebbero rilasciati, con la garanzia di portare avanti ulteriori negoziati per raggiungere una tregua definitiva e duratura. A Rafah, intanto, la situazione è insostenibile. La piccola città nel sud della Striscia di Gaza, al confine con l’Egitto, rima della guerra ospitava circa 250.000 persone, ma da quando Israele ha ordinato ai civili di evacuare a sud, la sua popolazione è cresciuta fino a raggiungere circa 1,5 milioni. Un’enorme tendopoli. Dall’inizio della guerra sono stati uccisi più di 28.400 palestinesi, soprattutto donne e bambini, e i feriti sono 68.000. Una risposta all’attentato terroristico del 7 ottobre ritenuta “sproporzionata” ormai anche dai più fedeli alleati di Tel Aviv. A sorpresa è passata alla Camera la mozione Pd che impegna il governo a sostenere il cessate il fuoco grazie all’astensione della maggioranza: prima prova bipartisan di Meloni e Schlein. Ma le mozioni sono generici impegni senza valore.

LA VITTORIA DEI TRATTORI. La protesta dei trattori ottiene un risultato concreto. Il governo ha depositato ieri l’emendamento per il taglio dell’Irpef agricola. Prevista per due anni l’esenzione al 100% per i redditi fino a 10 mila euro. Per la parte eccedente i 10 mila e fino a 15 mila l’imposta è dovuta al 50%. Esulta la Lega che vuole a tutti i costi intestarsi la misura, ma il Pd ha deciso di rilanciare e propone l’esenzione per tutti gli agricoltori, senza paletti di reddito, sostenendo che ci sono nello stesso fondo con cui il governo finanzia il suo emendamento, cioè il fondo per l’attuazione della delega fiscale. Tra esenzione totale e parziale, il 94% degli agricoltori non pagherà l’Irpef. Ma non basta ad allontanare i trattori da Roma. La capitale si prepara a ospitare almeno tre manifestazioni.

300 EURO IN PIÙ. Il 2024 dovrebbe essere (finalmente) l’anno del rinnovo del contratto nel settore commercio e turismo, scaduto nel 2019, per cui i sindacati avevano proclamato lo sciopero a dicembre durante lo shopping natalizio. Riguarda 5 milioni di addetti: 3 milioni nel commercio e nei servizi e circa 2,5 tra turismo, alberghi e ristorazione. Vertenza intricatissima, ognuna delle controparti datoriali sigla il proprio contratto: in tutto sono 12. Ci sono richieste di aumenti e c’è il nodo degli arretrati. I sindacati chiedono un incremento di stipendio di circa 300 euro. L’anno scorso, aspettando il rinnovo, i dipendenti di negozi e supermercati hanno ricevuto 350 euro di una tantum e un mini aumento in busta paga di 30 euro lordi. Un pannicello caldo, rispetto a quanto il caro prezzi si è mangiato.

Vi segnalo inoltre, in breve:

CONTRO IL PONTE. Opposizione all’attacco sul Ponte sullo Stretto di Messina a poche ore dall’approvazione in Cda del progetto definitivo dell’opera, fissato per domani: “siamo determinati ad andare avanti per fermare questa opera dannosa”, ha detto Schlein. “Il governo e la società Ponte sullo Stretto non hanno reso pubblici documenti fondamentali per capire l’entità del progetto.  La relazione sul progetto è stata negata ai parlamentari, adducendo che sono riservati e segreti, eppure impegnano lo stato per 14,6 miliardi di euro”.

25 APRILE DI MATTARELLA. E’ ufficiale, Mattarella quest’anno ha scelto la Toscana per celebrare, il 25 aprile, la Liberazione dal nazifascismo. Andrà a Civitella in Val di Chiana (Arezzo), teatro di una terribile strage nazifascista, un orrore paragonabile a quello di Sant’Anna di Stazzema: lì il 29 giugno 1944 i nazisti uccisero 244 civili.

SENZA BANCHE. Negli ultimi due anni in Italia le banche hanno chiuso oltre 1.500 filiali fisiche, per i costi operativi molto elevati degli sportelli, per lo spopolamento, anche economico, di molti comuni. L’ondata di chiusure nel 2024 proseguirà e sarà anche peggio.

BALOCCO E FERRAGNI. La Balocco ha impugnato la multa dell’Antitrust che a dicembre ha sanzionato la società e Chiara Ferragni per l’iniziativa ‘Pandoro Pink Christmas’. La società è determinata “a dimostrare anche dinanzi al Tar del Lazio di aver operato correttamente e confida nel fatto che il provvedimento verrà annullato”.

FILIPPO MOSCA. I giudici romeni hanno deciso: Filippo Mosca resta in carcere, in Romania. Il ventinovenne, detenuto ormai da circa 9 mesi, deve scontare una condanna a 8 anni e 3 mesi per traffico internazionale di droga. Si è sempre dichiarato innocente.

PESTE BUBBONICA. Un caso di peste bubbonica in un essere umano è stato di recente identificato negli Stati Uniti, nello stato dell’Oregon. La persona contagiata è al momento sotto cura e probabilmente è stata infettata dal suo gatto. La peste bubbonica è un evento raro in un paese sviluppato e anche se ci sono cure a disposizione, la malattia resta pericolosa.

SOLDI ALL’UCRAINA. Il Senato Usa ha votato il piano sulla sicurezza nazionale che prevede aiuti militari all’Ucraina per 60 miliardi. Ma il partito repubblicano si è spaccato, adesso la parola passa alla Camera e il percorso è a ostacoli. Biden si appella ai repubblicani invitandoli a relegare ai margini “gli estremisti”. Nel 2023 la Camera, a guida repubblicana, non ha approvato nessun fondo per Kiev.

MENO CINESI. In Cina ci saranno molto presto 1,9 milioni d’insegnanti di troppo per il calo demografico. Secondo le previsioni a fronte del crollo delle nascite, nel 2035 ci sarà una eccedenza “monstre” di professori nelle scuole primarie e nelle medie. Un futuro da precari. Nel 2022 Pechino aveva registrato il primo calo demografico in sei decenni e il trend è confermato anche nel 2023.

COCA RECORD. Otto tonnellate di cocaina: uno dei più grandi carichi mai intercettati in Europa. La droga era nascosta in un falso generatore di corrente (metodo sofisticato e mai visto prima) nel porto spagnolo di Algeciras, era stata trasportata dal Suriname a Panama e poi fino ad Algeciras, su una rotta inedita e scelta con cura dai trafficanti.

NUOVA FERRARI. L’attesa per la presentazione della nuova Ferrari SF-24 è finita. La monoposto con cui la scuderia di Maranello affronterà la stagione 2024 di Formula 1 (dal 2 marzo in Bahrain) è stata svelata ieri: muso più corto, un’ala diversa, molto più vicina a quella delle Red Bull. La tonalità di rosso è il racing red 2024, opaco.

SAN VALENTINO. Oggi è San Valentino, festa degli innamorati. Saranno 5,5 milioni gli italiani che festeggeranno in uno dei 133.000 ristoranti del Paese, il 4% in più rispetto al 2023. Quest’anno coincide con il Mercoledì delle Ceneri e, dunque, con l’inizio della Quaresima. Circostanza che ha spinto i ristoratori a prevedere nella stragrande maggioranza dei casi menù a base di pesce. Prezzo medio sui 53 euro a persona, secondo le stime delle associazioni di categoria. Curiosità: stasera mangiare a Villa Crespi, il ristorante di Antonino Cannavacciuolo, lo chef più famoso d’Italia, costa 300 euro a persona. Bevande escluse.

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Fonte : Today