Satispay crea la “paghetta digitale” per gli under 18

In un’epoca in cui i pagamenti digitali stanno gradualmente sostituendo l’uso del contante, Satispay, la startup italiana di mobile payment, ha fatto un passo avanti introducendo una nuova funzionalità: la “paghetta digitale”, rivolta in particolare ai giovani sotto i 18 anni. Secondo i dati della Banca d’Italia, nel 2022 solo il 69% delle transazioni italiane è stato effettuato in contanti, rispetto all’82% del 2019, mostrando un significativo cambiamento nelle abitudini di pagamento. Per questo motivo è importante abituare i più giovani fin da subito all’uso del contante digitale.

La nuova funzionalità consente ai ragazzi dai 14 anni in su di gestire autonomamente e in sicurezza il proprio denaro direttamente dal loro smartphone. L’apprendimento della gestione finanziaria diventa così parte integrante dell’esperienza degli utenti più giovani, che possono imparare a gestire le proprie finanze in modo responsabile e a sviluppare una maggiore consapevolezza e indipendenza nelle proprie spese. Satispay si rivolge dunque a una nuova generazione di nativi digitali, offrendo loro gli strumenti necessari per muoversi nel mondo delle finanze digitali.

Accedere a Satispay è facile per i giovani. Basta semplicemente scaricare l’app sul proprio smartphone, registrarsi inserendo i propri dati identificativi e indicare un genitore o un tutore legale per autorizzare la creazione dell’account, se necessario. Il wallet può essere ricaricato ricevendo denaro dai famigliari, che possono anche impostare un budget ricorrente, proprio come fosse una paghetta digitale. I giovani possono utilizzare questi fondi per fare acquisti nei negozi o online, o per scambiare denaro tra amici. Tutte le transazioni avvengono nei limiti del saldo disponibile, riducendo così i rischi associati a furti o smarrimenti.

Attraverso l’app, i ragazzi possono monitorare le proprie spese e utilizzare funzionalità come Risparmi, che consente loro di creare dei salvadanai alimentati con accantonamenti settimanali o cashback e arrotondamenti sui pagamenti effettuati. Questo li aiuta a comprendere il valore dei piccoli importi e li incoraggia a risparmiare per realizzare i propri desideri.

Accompagnare i giovani nell’utilizzo responsabile degli strumenti digitali è fondamentale, specialmente per quanto riguarda i pagamenti e la gestione del denaro”, spiega Alberto Dalmasso, ad e co-fondatore di Satispay. Una volta raggiunti i 18 anni, continua il fondatore, i giovani potranno accedere a tutte le funzionalità di Satispay senza restrizioni. I genitori possono richiedere una lista dettagliata delle transazioni contattando l’assistenza clienti Satispay.

Fonte : Wired