Quentin Tarantino, Tom Cruise sarebbe in trattative per entrare nel cast di “The Movie Critic”

Dopo il clamoroso annuncio di Brad Pitt nel cast di “The Movie Critic“, il nuovo e presumibilmente ultimo film del grande Quentin Tarantino, sembra che il cast (ricco di nomi di primissimo ordine) possa per la prima volta includere anche un altro grande di Hollywood che mai ha collaborato col regista più rock’n’roll di Hollywood: Tom Cruise.

Dopo aver annunciato l’entrata in pre-produzione di Top Gun 3 e aver avviato la lavorazione di Mission: Impossible – Dead Reckoning Part Two, sembra che l’attore che nel 2022 ha riportato nei cieli il Capitano Pete “Maverick” Mitchell stia lavorando per potersi ritagliare del tempo e salire a bordo del progetto di Tarantino, anche solo con un piccolo ruolo o cameo.

L’indiscrezione sarebbe stata riferita da Jeff Sneider, noto insider degli studi di Hollywood, e ripresa a più mani dalla stampa di settore d’oltreoceano.

Il nuovo film di Quentin Tarantino, The Movie Critic, il decimo della sua carriera e forse l’ultimo (“Nessun regista ha fatto più di 10 film buoni” ha dichiarato Tarantino, “Di solito i peggiori film della loro filmografia sono gli ultimi quattro. Un brutto film ne fa dimenticare tre buoni”), potrebbe diventare una reunion di Pulp Fiction, il film del 1994 che ha lanciato al successo in tutto il mondo il suo modo di fare cinema.

La storia di The Movie Critic è stata svelata da Tarantino all’ultimo festival di Cannes: “Prende ispirazione dalla storia vera di una persona che se l’è spassata nella sua vita senza mai raggiungere la celebrità”. Il protagonista del film ambientato in California nelk 1977 è Jim Sheldon un giornalista che scrive per la rubrica The Popstar Pages con uno stile spietato e pulp. Si dice che sia ispirato ad uno dei personaggi che hanno ispirato Tarantino nella sua formazione, un critico che scriveva recensioni di film per una rivista porno di Los Angeles morto a 30 anni dopo una vita segnata dall’alcol. “Lo scrittore più cinico che abbia mai letto, scorretto e volgare ma anche molto divertente. Le sue recensioni erano un incrocio tra Howard Stern e quello che avrebbe scritto Travis Bickle se fosse stato un critico”.

Si parlava di un personaggio plasmato sulla figura di Pauline Kael, giornalista del New York Times morta nel 2001 a 81 anni, una autorità della critica cinematografica americana poi diventata consulente della Paramount, ma a quanto pare Tarantino ha seguito la sua ispirazione più rock’n’roll scegliendo di raccontare il lato oscuro e decadente di Hollywood.

La lavorazione del film è stata ferma per lo sciopero degli sceneggiatori di Hollywood, ma secondo le ultime indiscrezioni Tarantino avrebbe già scelto il cast, che (oltre a Cate Blanchett e a Paul Walter Hauser nel ruolo del protagonista) potrebbe vedere riuniti John Travolta e Samuel L. Jackson (anche se altre voci parlavano di Michael Madsen e Laurence Fishburne) e Bruce Willis, al quale Tarantino vorrebbe regalare un ultimo ruolo al cinema dopo la diagnosi di demenza che lo ha costretto al ritiro. Non c’è stato nessun contatto ufficiale con la famiglia di Bruce Willis, ma Tarantino he detto che vorrebbe lasciare una piccola parte per lui, usando delle vecchie immagini del passato se l’attore non fosse in grado di recitare.

Fonte : Virgin Radio