L’esercito israeliano libera due ostaggi a Rafah: il video dell’operazione

È durata un’ora e mezzo e ha coinvolto servizi d’intelligence, reparti scelti e forze aeree l’operazione con la quale la scorsa notte, domenica 11 febbraio, sono stati liberati a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, i due ostaggi israeliani Fernando Marman, 61 anni, e Louis Har, 70. L’intera operazione è stata coordinata da una war room dei servizi d’intelligence riferiscono i media israeliani.

 Le truppe, sottolineano le autorità israeliane, avevano avuto istruzioni di non sparare a nessuna persona disarmata e di evitare ogni atto che potesse mettere in pericolo possibili ostaggi. E oggi le forze armate hanno pubblicato su X il video dell’operazione. 

Subito dopo l’irruzione delle forze speciali, gli uomini di Hamas avrebbero aperto il fuoco da edifici vicini, mentre l’aviazione israeliana sarebbe entrata in azione bombardando siti militari e i centri di comando di Hamas. Le forze di Hamas avrebbero quindi tentato di raggrupparsi per riprendere gli ostaggi, ma senza successo

“Molti terroristi sono stati eliminati nell’azione della scorsa notte oltre ai tre uccisi nell’appartamento”hanno dichiarato le forze israeliane. Hamas parla di 100 persone uccise.

Circa un’ora dopo essere stati estratti dall’appartamento, Marman e Har sono stati portati fuori da Rafah su veicoli blindati e poi caricati su un elicottero che li ha riportati in Israele. Sottoposti a esami medici, i due sono stati trovati in buone condizioni e hanno potuto riabbracciare le loro famiglie. Degli uomini coinvolti nel raid, solo uno è rimasto leggermente ferito.

I due ostaggi, entrambi israeliani con doppia nazionalità argentina, erano stati rapiti nel kibbutz Nir Yiyzhak durante il violento attacco di Hamas del 7 ottobre, quando furono massacrate 1200 persone e rapite altre 253.

La liberazione di Marman e Har è solo la seconda operazione di successo di questo tipo dall’inizio della guerra. A ottobre l’esercito israeliano era iuscito a liberare la soldatessa Ori Megidish. Un’altra operazione è fallita e si è risolta con l’uccisione di un ostaggio. In un altro drammatico episodio, tre ostaggi che erano riusciti a liberarsi sono stati uccisi per errore dai soldati israeliani.

Fonte : Today