Il ragazzo e L’airone, com’è cambiato l’approccio al film da parte di Hayao Miyazaki?

Hayao Miyazaki potrebbe essere a lavoro sul sequel di Nausicaa della valle del vento, ma in attesa di novità sul prossimo lavoro del maestro giapponese vi segnaliamo che in queste ore sono emersi nuovi dettagli in merito alla realizzazione del suo ultimo capolavoro Il ragazzo e L’airone.

In una recente intervista promozionale, infatti, Toshio Suzuki, uno dei co-fondatori dello Studio Ghibli, ha spiegato in dettaglio come l’approccio di Hayao Miyazaki a “How Do You Live” sia stato molto diverso dai suoi lavori precedenti, dato che a quanto pare l’autore – noto per essere estremamente esigente e ligio al dovere durante la realizzazione di un’opera – è stato stranamente ‘tutto sorrisi e gentilezza’ nel corso dello sviluppo de Il ragazzo e L’airone: “Normalmente, un tempo Miyazaki si sedeva alla sua scrivania dalla mattina alla sera, e si estraniava per tutto il tempo. Era un uomo molto nervoso, molto ligio al dovere, molto esigente. Ma questa volta è stato molto collaborativo con il resto dello staff, era tutto sorrisi e gentilezze” ha rivelato Toshio Suzuki.

Recentemente lo Studio Ghibli ha confermato che Hayao Miyazaki non si ritirerà: il regista, oggi 83enne, aveva in precedenza etichettato Il ragazzo e L’airone come il suo ultimo film (così come accadde nel 2013 con Si alza il vento) ma a quanto pare starebbe già lavorando alla sua prossima ora, e questo nuovo approccio più rilassato allo sviluppo dei suoi film non potrà che essere accolto con un sospiro di sollievo da parte dei suoi collaboratori.

Per altri contenuti vi ricordiamo che a marzo tornerà al cinema in Italia Lupin: Il castello di Cagliostro, il primo capolavoro di Hayao Miyazaki.

Fonte : Everyeye