Next, la newsletter di Europa Today che vi racconta cosa bolle in pentola nella settimana europea a venire, a cura di Alfonso Bianchi e Francesco Bortoletto (per commenti, suggerimenti o critiche scrivete ad alfonso.bianchi@citynews.com).
In cima all’agenda
Un boost al Pil Ue – Secondo una recente analisi del Ceps, l’Ue potrebbe guadagnare fino al 9% del suo attuale Pil se venissero prese misure concrete per potenziare il mercato unico. Si tratterebbe di un aumento pari all’attuale Pil combinato di Repubblica Ceca, Belgio e Irlanda. Secondo il think tank di Bruxelles, l’aumento potrebbe essere anche superiore se si generasse un maggiore dinamismo attraverso l’incentivazione delle startup, l’aumento degli investimenti in ricerca e sviluppo, e un maggiore utilizzo del nuovo brevetto unitario.
Le pagelle del mercato unico – A fare un quadro della situazione sarà mercoledì 14 febbraio la vicepresidente della Commissione, e responsabile della Concorrenza, Margrethe Vestager, che presenterà la quarta edizione del rapporto sul Mercato unico e la competitività, in cui analizza la performance economica dei Paesi membri e monitora i progressi nazionali nella ripresa post-pandemica. Il primo rapporto risale al 2021, elaborato su input del Consiglio, mentre l’edizione dell’anno scorso ha segnato il 30esimo anniversario della nascita del mercato unico.
La Davos della Difesa – Da venerdì 16 a domenica 18 febbraio si svolgerà Monaco, in Germania, la Munich Security Conference, la conferenza a cui partecipa l’élite mondiale della difesa e della sicurezza e che viene talvolta definita “Davos della difesa”. A margine dei dibattiti ci sono anche incontri diplomatici, i funzionari statunitensi e cinesi, ad esempio, si sono parlati per la prima volta dopo molto tempo in occasione dell’evento dello scorso anno.
Russia e Iran i grandi assenti – La conferenza si svolgerà pochi giorni prima del secondo anniversario dell’invasione russa dell’Ucraina e quattro mesi dopo l’inizio della guerra tra Israele e Hamas, che ha aggravato l’instabilità in tutto il Medio Oriente.E proprio la Russia, così come l’Iran, il principale sostenitore di Hamas, saranno i grandi assenti. Secondo gli organizzatori i i governi di Mosca e Teheran non sono stati invitati perché non hanno mostrato un serio interesse per i negoziati. Tuttavia, sono state invitate le organizzazioni non governative di entrambe le nazioni. Per l’Ue ci sarà la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, mentre per gli Stati Uniti la vicepresidente Kamala Harris.
Altri temi caldi
Lo scontro ‘decennale’ con la Russia – La Nato deve prepararsi a quello che potrebbe essere uno “un confronto che potrebbe durare decenni” con la Russia. È l’avvertimento lanciato dal Segretario generale, Jens Stoltenberg, in un’intervista alla Welt am Sonntag, l’edizione domenicale del quotidiano tedesco Die Welt. Mercoledì 14 e giovedì 15 i ministri della Difesa dell’Alleanza ne discuteranno in un meeting a Bruxelles.
Nuove regole sull’accoglienza – L’Unione europea sta premendo il piede sull’acceleratore per approvare la riforma delle regole dell’accoglienza dei migranti. La riforma, che prevede una solidarietà obbligatoria in caso di crisi, centri di detenzione alle frontiere, e procedure di screening più precise, dopo il via libera dei rappresentanti dei Ventisette di venerdì in Coreper, riceverà l’ok dei deputati in commissione Libertà civili dell’Aula, mercoledì 14 febbraio. Il testo dovrà poi essere mandato in Plenaria per l’ok definitivo.
Intelligenza artificiale – Le commissioni per il Mercato interno e per le Libertà civili del Parlamento europeo, approveranno martedì 13 febbraio la prima legge sull’Intelligenza Artificiale al mondo. Il testo, già concordato con il Consiglio Ue e che poi dovrà avere il sì della Plenaria, mira a garantire che l’IA in Europa sia sicura, rispetti i diritti fondamentali e la democrazia.
La missione di Tusk – Il premier polacco Donald Tusk sta combattendo una doppia battaglia politica. Una interna in Polonia, con un forte scontro con il presidente Andrzej Duda, che gli sta facendo un duro ostruzionismo, e una in Europa, per far recuperare al Paese la fiducia persa tra gli alleati del blocco. L’ex presidente del Consiglio europeo, lunedì 12 febbraio incontrerà il presidente francese Emmanuel Macron a Parigi e il cancelliere tedesco Olaf Scholz a Berlino.
Il patto tra Italia e Albania sotto esame – Mercoledì 14 febbraio, in commissione Libertà civili dell’Aula ci sarà uno scambio di opinioni con la Commissione, le autorità italiane e un esperto legale sul Protocollo migrazione e asilo firmato tra Italia e Albania, con cui il governo Meloni vuole appaltare a Tirana un parte degli oneri di accoglienza dei migranti che provano ad arrivare sulle nostre coste.
Abusi sui minori online – Parlamento e Consiglio Ue dovrebbero raggiungere lunedì 12 febbraio un accordo sull’estensione delle deroghe alle norme sulla privacy per la prevenzione di abusi sui minori online. Lo scopo è prorogare le eccezioni al momento previste, che altrimenti scadrebbero ad agosto, fino al 3 maggio 2025, per guadagnare tempo per una riforma complessiva delle regole in materia.
Incidenti marittimi – Martedì 13 febbraio possibile accordo per aggiornare le norme sulle inchieste sugli incidenti marittimi, che fa parte del Maritime Safety Package. I deputati chiedono scadenze più strette per le indagini sui sinistri e maggiori riferimenti alle condizioni di lavoro.
Basta scarichi in mare – Possibile accordo tra Parlamento e Consiglio Ue, giovedì 15 febbraio, sull’aggiornamento delle norme comunitarie sulla lotta agli scarichi illegali delle navi in mare. L’aggiornamento includerà standard internazionali pertinenti, coprirà un maggior numero di inquinamenti (non solo petrolio, ma anche liquami e rifiuti) e garantirà una migliore rendicontazione da parte degli Stati membri. Gli eurodeputati più sanzioni maggiori verifiche in loco.
Parlamento europeo
La Russia verso nuove elezioni – A marzo si terranno in Russia nuove elezioni presidenziali, alle quali si candiderà ancora una volta Vladimir Putin. Dalla competizione, che ‘lo zar’ è destinato a vincere ancora una volta, è stato appena escluso Boris Nadezhdin, candidato pacifista che prometteva la fine del conflitto in Ucraina. Alcuni membri dell’opposizione a Putin, membri della Free Russia Foundation, discuteranno con i deputato al Parlamento europeo mercoledì 14 febbraio,
Lagarde e il futuro dell’euro – La presidente della Banca centrale europea, Christine Lagarde, sarà in Audizione al Parlamento europeo. Con l’euro che ha compiuto 25 anni, in commissione Affari economici e monetari giovedì 15 febbraio la francese discuterà con gli eurodeputati del futuro dell’Unione monetaria. Con l’ingresso della Croazia nell’Eurozona lo scorso anno, sono ora 20 su 27 i Paesi membri che hanno adottato la moneta unica, con altri sei che stanno compiendo il percorso per adottare l’euro e solo la Danimarca che gode di un opt-out. Al dibattito parteciperà anche il membro italiano del board della Bce, Piero Cipollone.
Smaltimento dei rifiuti – La Commissione Ambiente vota, mercoledì 14 febbraio, la posizione dell’Aula sull’aggiornamento delle norme Ue sui rifiuti tessili e alimentari. Per i primi, il progetto di legge sostiene misure di raccolta differenziata, selezione, riutilizzo e riciclaggio e introduce sistemi di responsabilità estesa del produttore per richiedere ai marchi di moda e ai produttori di pagare tasse per finanziare la raccolta locale. Per gli alimenti, il testo fissa obiettivi nazionali obbligatori per la riduzione degli scarti.
Giocattoli più sicuri – La commissione Mercato interno e protezione dei consumatori voterà, martedì 13 febbraio, la posizione dell’Aula su un aggiornamento delle norme comunitarie sulla sicurezza dei giocattoli. La proposta di regolamento introduce nuovi divieti sulle sostanze chimiche più dannose, come gli interferenti endocrini, e la creazione di un passaporto digitale dei prodotti per facilitare i controlli di sicurezza.
Trasporto (meno) pesante – La commissione Trasporti adotterà mercoledì 14 febbraio la sua posizione sui nuovi limiti di peso e dimensioni per gli autocarri e gli autobus che circolano nell’Ue. La proposta di legge include misure per incoraggiare l’uso di camion a emissioni zero, minori restrizioni sull’uso di camion extra-lunghi e un uso più ampio di strumenti digitali per l’applicazione delle norme.
Greenwashing – Le commissioni Mercato interno e Ambiente adotteranno la loro posizione sulla Green Claim Directive, che integra il divieto già approvato dall’Ue di indicazioni ambientali false sui prodotti (greenwashing). La direttiva definirà le informazioni che le aziende devono fornire per giustificare tali dichiarazioni, le modalità di approvazione e le sanzioni per le aziende che violano le regole.
Consiglio Ue
Le accuse di Israele all’Unrwa – Domenica 11 e lunedì 12 febbraio si terrà una due giorni informale che riunisce a Bruxelles i ministri dello Sviluppo, dove si discuterà anche della guerra tra Israele e Hamas e delle accuse di Tel Aviv contro l’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa). A questa riunione, che servirà per preparare i lavori del Consiglio Sviluppo in calendario per il 7 maggio, parteciperanno anche Volker Türk (Alto commissario Onu per i diritti umani) e Philippe Lazzarini (Commissario generale dell’Unrwa).
Il nodo dei finanziamenti – I temi più caldi saranno quindi gli aiuti umanitari alla popolazione di Gaza con il nodo politico relativo ai finanziamenti dell’Unrwa, bloccati da 16 Paesi dopo le accuse di Tel Aviv circa un non meglio specificato coinvolgimento negli attentati di Hamas del 7 ottobre. Si discuterà anche della ricostruzione dell’Ucraina, che sta per entrare nel terzo anno di guerra.
Bilaterale Ue-Armenia – Martedì 13 febbraio avrà luogo il quinto meeting per monitorare il progresso negli accordi di partenariato Ue-Armenia, nell’ottica di un eventuale approfondimento dei rapporti diplomatici tra Bruxelles e Yerevan. Per i Ventisette ci sarà l’Alto rappresentante Josep Borrell, mentre l’Armenia sarà rappresentata dal ministro degli Esteri Ararat Mirzoyan.
Allontanamento da Mosca – Tra gli argomenti sul tavolo democrazia, Stato di diritto, diritti umani, cooperazione economica e commerciale e migrazione, inclusa una possibile liberalizzazione dei visti. E naturalmente il tema della sicurezza regionale, dopo che l’Azerbaigian ha ripreso il controllo sull’enclave armena del Nagorno-Karabakh e in un contesto geopolitico in evoluzione in cui Yerevan si sta allontanando dalla Russia, suo tradizionale alleato, e avvicinando all’Europa.
Ricerca e innovazione – Tra mercoledì 14 e giovedì 15 febbraio la presidenza belga riunirà a La Hulpe i ministri della Competitività degli Stati membri per un consiglio informale sulla Ricerca e innovazione. Le delegazioni nazionali discuteranno sul quadro europeo per la ricerca e l’innovazione focalizzandosi soprattutto sulla collaborazione interdisciplinare e intersettoriale tra università, centri di ricerca, aziende, decisori politici e cittadini. Si parlerà poi di decarbonizzazione industriale e rafforzamento della competitività delle industrie europee.
Cinque articoli della settimana appena conclusa
Gli aiuti Ue per l’agricoltura a consorzi e grandi società: ai piccoli contadini solo briciole
Coi fondi della Pac l’Unione europea sostiene oltre sei milioni di agricoltori, che ricevono in gran parte poche migliaia di euro. Ai maxi consorzi già leader del mercato vanno invece milioni di euro
Via libera ai “nuovi Ogm”: sarà più semplice avere cibo dal Dna modificato
Con il “sì” del Parlamento europeo verranno semplificate le norme in materia di ‘nuove tecniche genomiche’, per creare semi più resistenti al clima. I Verdi ottengono una piccola temporanea vittoria sui brevetti
Il sesso senza consenso non sarà considerato stupro
La nuova direttiva europea contro la violenza di genere non conterrà questa definizione di violenza sessuale, nonostante le richieste dei deputati europei. Solo 13 Stati su 27 si sono detti favorevoli
L’accesso della Svezia alla Nato ancora congelato (per colpa dell’Ungheria)
Dopo l’ok della Turchia manca solo l’ok di Budapest, ma i membri del partito di Orban hanno disertato la seduta in cui si sarebbe dovuto dare il via libera
Von der Leyen apre agli agricoltori: via la proposta sui pesticidi e incentivi “dal basso”
Da Strasburgo arrivano le prime concessioni al movimento dei trattori. E la presidente della commissione Ue ammette: “Forse sul Green Deal non siamo stati convincenti”
Fonte : Today