Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: è giovedì 8 febbraio 2024.
LE ARMI DI PUTIN. L’Ucraina, dopo quasi due anni di guerra, continua a subire pesantissimi attacchi russi su obiettivi civili. Ieri colpite Kiev e altre città. La contraerea ha abbattuto 44 su 64 missili e droni. Forse Mosca ha usato anche il nuovissimo missile Zirkon, che Putin aveva pubblicizzato come gioiello non intercettabile. La rivista ucraina Defence Express pubblica foto dei frammenti di uno dei missili esplosi a Kyiv, con la scritta “3M22”, forse è il nome in codice proprio della nuova arma russa, ufficialmente ancora mai utilizzata. Uno dei missili su Kharkiv è di produzione nordcoreana, risultato del patto tra Putin e Kim Jong Un. Il leader russo alza la posta in vista delle elezioni presidenziali di marzo. “Che all’elettore putiniano piaccia la guerra è qualcosa che i sondaggisti del Cremlino sanno bene dal 1999, quando l’allora quasi sconosciuto Putin divenne popolarissimo bombardando la Cecenia”, scrive sulla Stampa Anna Zafesova. I bombardamenti delle città ucraine e la ripresa dell’offensiva nel Donbas sono segnali dell’intenzione di Putin di presentarsi alle elezioni di marzo con una qualche “vittoria militare”.
SPARATORIE DI MASSA. Armi fuori controllo negli Usa, non è una novità ma i numeri adesso sono semplicemente impressionanti e molte associazioni cercano di far diventare centrale il tema nela campagna elettorale verso le elezioni di novembre. Ci sono state 38 sparatorie di massa nei 38 giorni dell’anno nuovo. I “mass shooting” (definibili come quegli episodi in cui quattro o più persone vengono uccise o ferite con un’arma da fuoco) sono un’epidemia solo americana. Siamo all’8 di febbraio e 4.152 persone sono morte nel 2024 per colpi di pistole o fucili negli Stati Uniti, secondo i dati del Gun Violence Archive. Una strage quotidiana che ormai non fa quasi più notizia.
CUTRO. Il drammatico naufragio del caicco Summer love che all’alba del 26 febbraio 2023 provocò, a pochi metri dalle coste italiane, la morte di 94 migranti tra i quali 35 minori e almeno una decina di dispersi, trova una prima risposta giudiziaria in un’aula di giustizia: condannato a 20 anni e 3 milioni di multa Gun Ufuk, il cittadino turco di 29 anni accusato di essere uno dei quattro scafisti, l’unico a chiedere il giudizio con rito abbreviato. Restano tante ombre su quel giorno, dal presunto ritardo nei soccorsi in mare (oggetto di un’inchiesta parallela) per via delle condizioni meteo alla mancanza di quelli prestati a terra. Tranne pochi coraggiosi carabinieri, che si precipitarono sulla spiaggia pochi minuti dopo il naufragio, nessun altro arrivò per un’ora e mezzo.
TRATTORI A SANREMO. “Lanciando la mobilitazione che partirà oggi a Roma abbiamo dato un ultimatum al governo di 5 giorni per recedere da tutti i trattati comunitari che stanno uccidendo l’agricoltura e per le dimissioni del ministro Lollobrigida”, dice Danilo Calvani, uno dei leader delle ultime manifestazioni di agricoltori. Oggi Amadeus accoglierà una delegazione sul palco dell’Ariston, i trattori a Sanremo sono arrivati. La decisione finale resta in testa alla Rai, che nel caso deve dire chi, come e quando di una partecipazione non organizzata e che sfugge a ogni criterio. La situazione a dir poco caotica: “Abbiamo ricevuto 122 mail di persone che si accreditano a parlare sul palco”, rivela l’ufficio stampa della Rai. “Non c’è un portavoce di coloro che protestano, non sappiamo a chi fare capo. È impossibile ospitare all’Ariston tutti”. Cosa otterranno, alla fin fine? Probabilmente l’esenzione dell’Irpef agricola per le imprese più piccole, sotto una determinata soglia di fatturato.
SCIOPERI SPONTANEI. Preoccupati per un futuro carico di nuvoloni neri, i lavoratori di Mirafiori del secondo turno hanno iniziato ieri uno sciopero spontaneo, dopo le assemblee della Fiom. Un corteo di operai della linea della 500 elettrica è uscito dalla porta 2 dello stabilimento. “Mobilitiamoci come hanno fatto gli agricoltori. Il futuro è incerto e non ci danno risposte”, hanno chiesto alcuni operai durante le assemblee, molto partecipate, in fabbrica. Poi in corteo hanno bloccato la circolazione stradale fuori dalla fabbrica torinese. “I trattori non li abbiamo, se avessimo avuto i trattori avremmo bloccato le strade prima”. Stellantis lascerà i lavoratori in cassa integrazione per quasi due mesi. Era uno dei simboli della Fiat. Ma ora che l’azienda è un gruppo internazionale, Mirafiori è a rischio senza adeguati incentivi governativi all’acquisto di auto elettriche.
Vi segnalo inoltre, in breve:
SENZA TREGUA. “Siamo quasi vicini alla vittoria, che è la distruzione totale di Hamas. Se ci arrendiamo ad Hamas non solo non arriveremo al rilascio degli ostaggi, ma a un secondo massacro”, dice il premier israeliano Netanyahu. La fazione islamista proponeva un piano di cessate il fuoco di 135 giorni in tre fasi.
USA IN IRAQ. Gli Usa tornano a colpire in Iraq: un drone centra un’auto a Baghdad uccidendo un leader di Kataib Hezbollah, gruppo filo-Iran che ha preso di mira le forze statunitensi nella regione.
VERO MALTEMPO. Da venerdì al weekend vortice di maltempo sull’Italia con pioggia, vento e neve. Domani piogge abbondanti sul nordovest. Sabato poi cadrà tanta acqua su molte regioni, a fine giornata i quantitativi potrebbero essere nell’ordine degli 80/100mm in Liguria, 40/60mm su Piemonte, alta Lombardia, alto Veneto e alto Friuli, 30/50mm su Toscana, Lazio, Campania e Sardegna.
ILARIA SALIS. Oggi, alla Camera, il ministro degli Esteri Tajani riferisce sul caso di Ilaria Salis, la cittadina italiana che rischia fino a 24 anni di carcere in Ungheria per una rissa con neonazisti. Il governo non ha una soluzione per riportarla in Italia.
SENZA PSICOLOGI. Nonostante l’impennata di suicidi nelle carceri italiane, all’amministrazione penitenziaria hanno tagliato i fondi per psicologi e criminologi. Protestavano giustamente per le paghe orarie, il parlamento è intervenuto alzandole ma con invarianza di spesa. Dunque ci sarà il 42% in meno di ore di psicologi a disposizione.
ASILI NIDO. Riparte la macchina per la creazione di nuovi posti negli asili nido dopo la brusca interruzione prodotta dalla revisione del Pnrr. Il ministero dell’Istruzione ha lavorato a un nuovo bando che dovrebbe essere emanato a breve per finanziare un potenziamento dell’offerta per 25mila bambini. In gioco ci dovrebbero essere tra i 600 e i 700 milioni.
COMMANDO DI RAPINATORI. Momenti di terrore in un centro commerciale di Marcon, in provincia di Venezia: ieri sera un commando di 5-6 banditi coperti da passamontagna e armati di kalashnikov ha fatto irruzione in una gioielleria costringendo al fuggifuggi generale i clienti.
ALLEVI COMMUOVE. Geolier, Irama, Annalisa, Bertè e Mahmood: questa la seconda top 5 di Sanremo 2024, frutto del giudizio della giuria di radio e televoto. Commozione per il ritorno in pubblico al piano di Giovanni Allevi, malato da tempo.
DUCATI BOOM. Ultimo giorno di test oggi a Sepang, dove domenica si correrà il primo gran premio della stagiobe di MotoGp. Ducati davanti a tutti anche ieri, con Bastianini che sulla Desmosedici factory che ha segnato un tempo record, di oltre 3 decimi più basso di quello che ha portato in pole Bagnaia lo scorso anno.
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Fonte : Today
