Un sistema di intelligenza artificiale ha indicato a una startup dove andare a cercare rame. E in questo modo la californiana KoBold Metals, come riporta Quartz, ha trovato in Zambia “una delle miniere di rame più grandi e di maggior qualità del mondo”.
Sulle tracce dei metalli con l’AI
L’attività di KoBold Metals si fonda sulla raccolta di immagini satellitari, risultati di perforazione e altri dati e sul successivo utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale al fine di creare mappe della crosta terrestre per cercare potenziali depositi di rame, cobalto, nichel e litio, minerali fondamentali per la transizione energetica. Un risultato conseguito in Zambia. La startup spende circa 60 milioni di dollari all’anno per esplorare sessanta diversi siti in tre continenti. In totale, in Zambia avrebbe investito finora circa 200 milioni.
In questa impresa, la società presieduta da Josh Goldman può contare sul sostegno di Breakthrough Energy Ventures, un fondo per il clima e la tecnologia a cui ha dato vita nel 2015 proprio il fondatore di Microsoft e che conta tra i finanziatori anche Bill Gates e Jeff Bezos, il dirigente di Bridgewater Associates Ray Dalio e il fondatore di Virgin Group Richard Branson.
I numeri
Goldman ha scritto in un post su X che il giacimento è paragonabile in quanto a dimensioni e qualità alla miniera di rame Kamoa-Kakula della Repubblica democratica del Congo. Un deposito che, come ha avuto modo di dichiarare la canadese Ivanhoe Mines (che ne possiede circa il 40%), ha prodotto quasi 400mila tonnellate di rame nel 2023 ed è al momento la quarta più grande risorsa mondiale del metallo.
Tra gli obiettivi della startup figurava già da tempo la costruzione di una miniera di rame in Zambia. Se prima la scadenza individuata era il prossimo decennio, la scoperta dei depositi ha accelerato i piani aziendali, che passeranno adesso dalla ricerca di partner disposti a finanziare un progetto dal costo potenziale di due miliardi di dollari (con i lavori che potrebbero iniziare già nel 2027) e da una possibile quotazione in borsa nei prossimi anni.
Fonte : Wired