Coldiretti, l’invasione di esperti di ogni cosa in Rai. Prandini ha più “artisti” di Lucio Presta
La Rai cambia soprannome, dopo TeleMeloni diventa RaiColdiretti. La tv pubblica, infatti, è letteralmente invasa da esperti di ogni tipo in tutti i programmi. L’aspetto che hanno in comune è uno, provengono tutti dal mondo della Coldiretti. Tingeranno di giallo pure il cavallo Rai, ironizza Il Foglio. Un intero palinsesto sembra il loro gazebo, Viale Mazzini la loro fattoria. E’ Rai Coldiretti. A “Unomattina” hanno distaccato l’esperto di cicoria Coldiretti; ai “Fatti vostri” c’è il tutor del verde Coldiretti. Se l’argomento è la pera, la parola passa a Daniele Taffon, che, insieme a Tiberio Timperi, vi suggerisce il buon radicchio. Si tratta del titolare della rubrica “Spesa amica”, ma sempre di Coldiretti, l’associazione che come dice il presidente Prandini, a “Geo“, su Rai 3, vanta un milione e mezzo di iscritti e che ha come obiettivo “piegare le nostre istituzioni rispetto a distonie“.
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Ma è mai possibile – prosegue Il Foglio – che in tutta Italia, in Rai, solo la Coldiretti si occupi di uova, carciofi, stalle, miele, trattori? E infatti non è possibile. Il problema è che, per dirla alla Meloni, la Coldiretti ha costruito l’egemonia televisiva. E la difende. L’Osservatorio di Pavia dovrebbe monitorare la Rai Coldiretti. Le poche volte che la Rai ha invitato agricoltori non (Col)diretti, ha chiesto, prima di tutto di togliersi le spillette, i foulard, tutta l’armatura che alla Coldiretti è consentito esibire. Ma Coldiretti – conclude Il Foglio – non è forse un brand? E non è forse un soggetto associativo, politico ed economico? La Rai si è mai chiesta l’effetto di questi inviti? Quanti sono infine gli artisti Coldiretti in Rai? Ne ha più Prandini di Beppe Caschetto e Lucio Presta, gli agenti delle star televisive. Ai “Fatti Vostri” ne ha almeno cinque.
Fonte : Affari Italiani