Un altro vantaggio della provincia di KwaZulu-Natal è il suo clima subtropicale, che permette di godere tutto l’anno delle sue coste soleggiate, bagnate dall’Oceano Indiano, e di un’ampia gamma di attività per il tempo libero. Ecco una panoramica delle 7 meraviglie da scoprire in questa provincia, ora che è piena estate.
La città del surf
Le spiagge nei pressi della vivace città di Durban sono ideali per il surf. La “Surf City”, così come viene soprannominata la città più grande del KwaZulu-Natal, ospita numerosi spot apprezzati da surfisti principianti e professionisti. Grazie alla presenza costante di onde, alle condizioni meteorologiche particolarmente favorevoli, ai vari point break e all’autentica cultura del surf, Durban è la destinazione ideale per praticare questa attività, immergendosi nel mood anche grazie ai tanti eventi per gli amanti della tavola. Oltre a Durban e alla zona di Ballito, tutta la costa del KwaZulu-Natal è un vero e proprio spasso per i surfisti.
Paradiso per i sub
La costa del KwaZulu-Natal è ricca di aree marine protette. Da Sodwana Bay a nord ad Aliwal Shoal a sud, tanti sono i punti dove indossare pinne e maschera è un must. Ad esempio, Aliwal Shoal è famosa per le sue barriere coralline situate in profondità e punteggiate da pinnacoli di corallo colorato che crescono su sabbia fossile. Qui è possibile immergersi con squali toro, squali tigre e squali pinna nera. Protea Banks, vicino a Shelly Beach, è invece un santuario per gli squali martello, che si aggirano tra barriere coralline, canyon e grotte, oltre che da un’ampia varietà di coralli e spugne. Un altro fenomeno tipico di queste zone è la corsa delle sardine, la migrazione di milioni di esemplari argentei in branchi ben visibili lunghi oltre 7 km, larghi 1,5 km e spessi 30 metri. Niente di più piacevole per altre specie marine che emergono per seguirla: delfini in testa alla fila, ma anche squali, megattere e altri pesci carnivori, pinguini e cormorani del Capo. Per assistere a questo spettacolo della natura bisogna però attendere l’arrivo dell’inverno australe e in particolare i mesi di maggio, giugno e luglio.
Safari tra terra e mare
Nel 1999, l’iSimangaliso Wetland Park è diventato il primo sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO in Sudafrica. Questo luogo unico racchiude paesaggi magnifici, un ecosistema unico e una fauna variegata. All’interno del parco, l’area conosciuta come Kosi Bay comprende quattro laghi collegati da una rete di canali e il suo estuario è una delle migliori destinazioni al mondo per la pesca a mosca. Sul lato mare, i viaggiatori possono praticare snorkeling e immersioni dalle spiagge selvagge. Non meno di 1.200 specie di pesci popolano le acque di Sodwana Bay. Sulla terraferma, l’ecosistema di uMkhuze è un vero e proprio paradiso per gli amanti degli uccelli, con 420 specie diverse. È inoltre possibile avvistare leopardi, rinoceronti bianchi e neri, elefanti, giraffe, ghepardi, iene e antilopi.
Ippopotami a Santa Lucia
Nell’estuario di St Lucia, la fauna selvatica si aggira liberamente: con grande sorpresa dei viaggiatori, si possono ammirare ippopotami passeggiare lungo le strade o nei giardini. La natura intatta circonda infatti questa cittadina e vanta diversi ecosistemi – paludi, laghi, barriere coralline, spiagge, zone umide, foreste -, patria di cefalofi dai fianchi rossi, potamoceri, manguste, scimmie Vervet, antilopi d’acqua e una miriade di uccelli. Si dice anche che la regione ospiti 800 ippopotami e quasi 1.200 coccodrilli!
Bird warching
Il Barry Porter Memorial Vulture Viewing Hide, situato nella Ezemvelo KZN Wildlife Reserve sulla costa meridionale del KwaZulu-Natal, vicino a Port Shepstone, offre un’esperienza unica di osservazione degli avvoltoi. Situato sul bordo di una scogliera, il sito dà la possibilità di ammirare da vicino le aree in cui gli avvoltoi si riuniscono per nutrirsi. Tra le specie presenti rientrano avvoltoi comuni, avvoltoi orecchiuti e molte altre a seconda della stagione.
Le tartarughe di Maputaland
Un safari notturno lungo la spiaggia alla ricerca delle tartarughe che depongono le uova o che emergono dai nidi è un’esperienza da provare almeno una volta nella vita. Le spiagge del Maputaland sono un noto luogo di riproduzione per le tartarughe Loggerhead e Leatherback, che possono pesare fino a 450 kg e misurare oltre 2 metri di lunghezza. Vederle emergere dal mare e scavare una buca profonda per deporre più di cento uova scintillanti è uno spettacolo senza paragoni. La stagione della nidificazione va da ottobre a febbraio, quando i piccoli emergono dal loro profondo nido sabbioso e si tuffano in mare. Per assistere a questo spettacolo meraviglioso è possibile prenotare escursioni con partenza da Cape Vidal, Manzengwenya, Mabibi e Kosi Bay.
Sala Beach House
A Thompson’s Bay, circa un’ora a nord di Durban, questo nuovo hotel boutique a 5 stelle offre una vista sconfinata sull’Oceano Indiano, la cui riva è raggiungibile con pochi passi. La struttura dispone di otto camere vista mare disposte intorno a una terrazza, di un bar e di un ristorante, e vanta una posizione strategica per osservare la migrazione delle megattere. Gli ospiti sono invitati a rilassarsi nella piscina a sfioro, oppure nella piscina naturale di acqua salata. Infine, la Spa e il giardino zen fanno da cornice a un’ampia gamma di attività, tra cui lezioni di yoga con vista sull’oceano.
Per maggiori informazioni: www.southafrica.net
Fonte : TgCom