Ora che il nuovo film della saga di 28 giorni dopo è ufficiale, vale la pena rispolverare un vecchio aneddoto sul film originale della saga di Danny Boyle e Cillian Murphy che riguarda nientemeno che Stephen King.
Dovete sapere infatti che Stephen King è stato uno dei primi sostenitori di 28 giorni dopo, nonostante le prime recensioni della critica non fossero molto entusiastiche all’epoca dell’uscita originale dell’horror britannico, cui la storia ha riconosciuto il merito di aver saputo rivitalizzare il genere degli zombie-movie all’inizio del XXI secolo insieme al remake de L’alba dei morti viventi di Zack Snyder.
Ricordando la passione di Stephen King per 28 giorni dopo, il produttore cinematografico Andrew Macdonald ha dichiarato ad Inverse: “Quando il film venne effettivamente distribuito nei cinema, ricordo che le prime recensioni dei principali media britannici erano abbastanza orribili. Forse perché si trattava di un film di genere, lo respinsero senza pensarci due volte. Invece in America ottenne ottime recensioni…Stephen King l’ha adorato. Ricordo che comprò 800 biglietti per la serata di apertura per sponsorizzarlo, o qualcosa del genere. Alla fine, guadagnammo quasi 50 milioni di dollari in Nord-America.“
Ricordiamo che le riprese di 28 anni dopo inizieranno nel 2024, con la Sony Pictures già pronta per realizzare un sequel.
Fonte : Everyeye