Christopher Reeve è passato alla storia come il primo e più memorabile Superman del grande schermo. Quando un incidente a cavallo nel 1995 l’ha reso paraplegico dalle spalle in giù, la vita sembrava averlo spogliato del mantello dell’invincibilità supereroistica. Invece, come dimostra questo intenso e toccante documentario di Ian Bonhôte e Peter Ettedgui, proprio nella sua nuova dimensione Reeve ha dimostrato tenacia e consapevolezza incredibili, accettando e in qualche modo trascendendo il suo destino.
A Real Pain
Abbiamo imparato a conoscere Jesse Eisenberg come l’attore tra l’espressivo e il nevrotico, dalla chiara impronta woodyalleniana, di film come The Social Network, To Rome With Love (di Allen, appunto), Now You See Me e più di recente della serie Fleishman a pezzi. Ma lui è anche regista: dopo l’esordio When You Finish Saving the World del 2022, torna al Sundance con A Real Pain, insolito road movie che segue due cugini (uno è lo stesso Eisenberg e l’altro il mitico Kieran Culkin, adoratissimo dopo Succession) mentre fanno una specie di tour delle tappe dell’Olocausto in Polonia per rendere omaggio alla defunta nonna. Nel mentre, con grazia e spesso ironica inquietudine, emergono traumi atavici, incomprensioni, ma anche emozioni complesse e preziose.
Fonte : Wired