Ingoia 10 magneti per la sfida social, muore bambino di 8 anni

Ennesima sfida sui social media finita in tragedia. Un bambino di otto anni è morto dopo aver ingoiato 10 sfere magnetiche nel tentativo di girare un video da far diventare virale. Il piccolo Rhys Millum è deceduto dopo che il suo intestino tenue è stato perforato dalle dieci calamite sferiche d’argento di 3 mm, che si erano incastrati in una fila lunga 30 mm nel suo organo interno.

Il bambino non aveva detto a nessuno di aver ingoiato le minuscole sfere, dieci giorni dopo aver discusso con il fratello sulla possibilità di aumentare i suoi follower sui profili sui social media facendo azioni ‘spettacolari’. Ma “la realtà di ciò che era dentro di lui” è stata rivelata da una Tac completa solo alcuni giorni dopo che la sua vita è stata tragicamente interrotta, ha dichiarato il medico legale.La polizia ha trovato un video di una conversazione tra Rhys e suo fratello in cui i due discutono di aumentare il loro seguito sui social media facendo azioni “un po’ spericolate… come bere salsa piccante”. Il video è stato registrato il 19 settembre 2022, dieci giorni prima che Rhys si ammalasse, ma la notizia è stata resa pubblica soltanto adesso.

Come riporta il tabloid britannico Daily Mail, la madre di Rhys, Andrea Boyd, di Harrogate, nel North Yorkshire in Inghilterra, ha raccontato di aver portato il figlio in ospedale quando lo ha scoperto “piegato in due a urlare”. Rhys è stato trattato da un’infermiera e gli sono stati somministrati altri antidolorifici e farmaci antifebbrili. Sembrava che si stesse riprendendo e, dopo che un medico ha completato tre esami fisici dell’addome e ulteriori periodi di osservazione, è stato deciso che era in grado di essere dimesso. Durante il viaggio di ritorno a casa, la donna gli ha portato dei dolci e del sushi come premio, ma lui li ha vomitati di nuovo poco dopo essere stato messo sul divano coperto da un piumone. Nei giorni successivi il bambino non voleva mangiare nulla e faticava a bere liquidi.

Tra un vomito e l’altro, sembrava essersi ripreso per guardare la Tv e giocare ai videogiochi. Ma una sera mentre era con il padre, che è separato dalla moglie, ha affermato che “non riusciva a vedere”, poi si è seduto su una sedia e poco dopo ha perso conoscenza. L’uomo ha cercato disperatamente di rianimare il figlio e ha chiamato un’ambulanza. I paramedici lo hanno portato in terapia intensiva. Ma all’arrivo in ospedale è stato colpito da un attacco cardiaco, è stato attaccato al supporto vitale ma non ha mai ripreso conoscenza, nonostante i frenetici tentativi di rianimarlo, ed è stato dichiarato morto la sera stessa.

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Fonte : Today