Alessandro Orrei è nato a Benevento nel 1998 e, oltre a Mare Fuori, i suoi principali lavori comprendono anche il cortometraggio Magia Blu del 2018, la serie tv Vesuvius, i film Non seguirmi e L’ultimo round, entrambi nel 2021. Nel 2022 ha anche preso parte alla serie tv Vincenzo Malinconico, avvocato d’insuccesso e appare per la prima volta in Mare Fuori. Tra i suoi ultimi lavori c’è anche il ruolo di Corrado Martucci nella serie Un posto al sole. Oggi troviamo Orrei su RaiPaly nelle prime sei puntate della quarta stagione di Mare fuori, di nuovo nei panni di Mimmo, un personaggio in costante evoluzione. Quando ha preso parte del cast, la serie tv era già alla sua seconda stagione:
“Mi sembra una vita fa – spiega Orrei -. Appena arrivato ero anche il più giovane e più inesperto ma ho capito da subito che chi c’era già da prima aveva creato un gruppo solido e decisamente facevo parte anch’io della “nave” adesso, quindi poco alla volta mi sono fatto conoscere e mi sono integrato come hanno fatto gli altri prima di me, non è stata sicuramente una cosa immediata”.
Da un personaggio marginale, Mimmo è poi diventato sempre più importante nella narrazione della storia, soprattutto in questa quarta stagione: “Da Mimmo possiamo sicuramente aspettarci delle novità, dei cambiamenti radicali e ancora una volta una lotta interna tra ciò che desidera nel profondo del cuore e ciò che invece la realtà gli presenta davanti agli occhi– spiega Orrei-. Questa stagione sarà contornata sicuramente di scelte per Mimmo e non mancherà il dolore e la frustrazione che si porta nell’anima a causa di avvenimenti indesiderati”. Rispetto ad altri personaggi, Mimmo è tra quelli più controversi. Ma proseguendo con la visione, è impossibile non entrare in empatia per lui.
“Il punto in comune che sento di avere con Mimmo è senz’altro la fragilità – continua Orrei-. E’ un personaggio che interiorizza molto e che si lascia toccare veramente da tutto quello che gli accade nella vita e questo fa parte anche di Alessandro, su questo io e Mimmo ci siamo capiti al volo. Una cosa che non mi piace di lui è che a volte non ha chiarezza ed esita a reagire rimanendo in un limbo che gli causa molto dolore, se potessi dargli un consiglio di direi di cambiare questa cosa”.
Il rapporto con i fan
Il successo di Mare fuori è tale che addirittura nel maggio del 2023, durante le riprese della quarta stagione, il regista Ivan Silvestrini si era lamentato sui social network per le grida dei fan che avevano interrotto il lavoro. “I fan hanno un’energia strepitosa e riescono sempre a caricarmi di emozioni positive. Io credo che i social diano la possibilità di sentirsi più vicini a chi si vuole supportare, alla fine la nostra arte è fatta per essere guardata e interiorizzata quindi il pubblico è fondamentale e sentirlo vicino è bello e fa bene, basta che non si confonda la realtà con la finzione cosa che a volte i social causano, bisogna avere intelligenza anche per entrare in questo mondo virtuale e saper scindere cosa è vero da cosa è falso”, ha dichiarato in merito Orrei.
Fonte : Wired