Spesso un film vive anche delle sue scenografie, quando vengono ricreate in studio: è successo anche con Povere creature, per cui è stato fatto un lavoro davvero certosino da parte di tutto il team. Vi raccontiamo com’è andata.
L’idea di partenza era di ricostruire appunto tutto quanto in studio, in modo che si avesse il controllo totale delle scenografie e di quello che i personaggi avrebbero potuto fare durante le riprese di Povere creature. Tra l’altro, sapete qual è il budget di Povere creature?
Lisbona è stata ricreata come se fosse una sorta di piccolo parco divertimenti, prendendo alcune caratteristiche peculiari della città e rendendole elementi scenografici. Al tempo stesso però è stato rimosso il colore blu, tipico della capitale portoghese, proprio per renderla straniante agli occhi di Bella e quindi del pubblico.
La nave poi sulla quale Bella e Duncan vanno in crociera è solo un pezzo rifatto in studio oltre il quale era presente un gigantesco schermo LED per ricreare il mare e gli effetti della nave che si muove. Perfino tutti i diversi set della nave sono stati creati con illusioni ottiche, apposta per farla sembrare più grande di quello che era.
Un lavoro quindi davvero certosino dal punto di vista scenografico, che è anche valso la nomination agli Oscar 2024.
E voi conoscevate i segreti dietro i set del film? Diteci la vostra nei commenti, se volete saperne di più ecco il libro da cui è tratto Povere creature.
Fonte : Everyeye