Suspiria di Dario Argento torna in sala, ecco il nuovo trailer

Il capolavoro del maestro dell’horror made in Italy – film altamente conturbante caratterizzato da atmosfere visionarie – torna sul grande schermo in versione restaurata. Sarà in cartellone a partire dal 12 febbraio 2024 in più di 100 cinema italiani. La lista delle sale sarà disponibile a breve sui social network e sul sito web di Cat People

Suspiria di Dario Argento sta per tornare sul grande schermo.

Il capolavoro del maestro dell’horror made in Italy – un film a dir poco conturbante, caratterizzato da atmosfere visionarie – torna sul grande schermo in versione restaurata.

Sarà in cartellone a partire dal 12 febbraio 2024 in più di 100 cinema italiani. La lista delle sale sarà disponibile a breve sui social network e sul sito web di Cat People.

Il ritorno al cinema di questa pellicola cult è un progetto di Videa e Cat People che, dopo il successo del restauro e del conseguente ritorno sul grande schermo di Profondo rosso della scorsa estate (ricordiamo che è stato tra i venti film italiani più visti di quel periodo, un successo incredibile per un film uscito decenni fa), hanno voluto omaggiare di nuovo uno dei più grandi nomi del cinema nostrano, nonché il più grande in assoluto del cinema nostrano dell’orrore.

Il restauro della pellicola restituisce tutto lo splendore delle tinte del Technicolor originale. L’intero processo di restauro è stato curato da Synapse e dal direttore della fotografia del film Luciano Tovoli.
Quest’ultimo ha dichiarato per l’occasione che questo progetto di restauro di Suspiria “rappresenta la chiusura di un cerchio creativo che definirei rarissimo e perfetto”.

È stato anche rilasciato il nuovo trailer del film Suspiria restaurato, che potete guardare nel video che trovate in alto, in testa a questo articolo.

Il capolavoro di Dario Argento uscì nell’ormai lontanissimo 1977

Suspiria è uno dei grandi capolavori che hanno reso Dario Argento una vera e propria leggenda.
Il film è uscito nel 1977, diretto da Dario Argento e ispirato al romanzo Suspiria De Profundis di Thomas de Quincey.

Interpretato da Jessica Harper e Stefania Casini, si tratta del primo capitolo della cosiddetta “trilogia delle tre madri” e ha avuto due sequel: Inferno (1980) e La terza madre (2007).
È considerato, insieme a Profondo rosso, il capolavoro di Dario Argento.
Già in occasione del suo 40º anniversario, il film era stato restaurato in 4K ed era tornato al cinema (il 30, 31 gennaio e 1º febbraio 2017, distribuito da QMI/Stardust e Videa).

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La storia a tinte horror di Susy Benner

Il film racconta la storia di Susy Benner (Bannion nella versione inglese del film), una studentessa statunitense di danza classica che decide di perfezionare le sue capacità artistiche iscrivendosi alla prestigiosa Accademia di danza a Friburgo in Brisgovia.

Arriverà in questo posto sperduto nel bel mezzo di una notte tempestosa, incrociando una ragazza, Pat, che sembra fuggire precipitosamente dall’edificio, urlando parole che alla protagonista appaiono sconnesse, anche a causa del temporale in corso.

Susy alla fine verrà respinta dalla scuola, quindi dovrà ritornare in città, ma nel frattempo la ragazza che aveva visto uscire di corsa, quella Pat urlante, viene massacrata da una misteriosa figura di cui si intravede solamente un braccio.

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Un film la cui colonna sonora è anch’essa un capolavoro

La musica di Suspiria fu composta dai Goblin (Claudio Simonetti, Agostino Marangolo, Massimo Morante e Fabio Pignatelli) in collaborazione con lo stesso Dario Argento.

Ricordiamo che la colonna sonora del film è stata anche utilizzata durante le finali del nuoto sincronizzato alle XXX Olimpiadi di Londra dalla compagine russa, che si è aggiudicata la medaglia d’oro.

Inoltre Claudio Simonetti, uno dei membri dei cosiddetti Goblin, produsse e suonò una cover del brano introduttivo di Suspiria, che incise assieme alla sua band Daemonia.

Il motivo principale del film è stato realizzato con un bouzouki (uno strumento musicale greco a corda le cui origini risalgono all’antico strumento chiamato panduro) che è stato acquistato personalmente da Dario Argento durante un viaggio in Grecia compiuto poco prima dell’inizio delle riprese.

L’inquietante voce solista è dello stesso Claudio Simonetti, che sentiamo sussurrare in maniera ansimante mentre alterna la melodia a parole che lui stesso ha definito in più occasioni come parole senza senso.

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Suspiria uscì nei cinema il 1º febbraio 1977

Era il 1º febbraio 1977 quando il film Suspiria uscì nelle sale cinematografiche italiane.

Giovanni Grazzini, critico del Corriere della Sera, scrisse al tempo: “Una laurea honoris causa in tecnologia degli spaventi. Dario Argento non merita niente di meno per un film che probabilmente farà epoca nel cinema della pelle d’oca”.

Non la pensava così invece Morando Morandini, che nel suo Dizionario dei film cassa Suspiria, assegnandogli soltanto due stelle e affermando che il disinteresse di Dario Argento per la logica narrativa è in questo caso davvero troppo macroscopico.
Pino Farinotti e Paolo Mereghetti, nei loro rispettivi dizionari, assegnano invece tre stelle al film. Mereghetti giudica il film positivamente, ritenendolo fra i migliori della carriera del regista.

La pellicola ebbe molto successo in Italia, al punto che si piazzò all’11º posto degli incassi della stagione cinematografica 1976-77, senza tuttavia riuscire a raggiungere gli incredibili successi commerciali del precedente film, Profondo rosso.

Potete guardare il nuovo trailer del film Suspiria restaurato nel video che trovate in alto, in testa a questo articolo.

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Fonte : Sky Tg24