Sono appena uscite le prime recensione di Argylle, il nuovo film di Matthew Vaughn. Ma il regista già pensa a dei futuri sequel.
Non uno, ma ben due seguiti per il nuovo film di spionaggio con Henry Cavill. Interrogato a tal proposito al Totalradar podcast, il regista del film ha risposto così:
“Beh, sai, non contare le galline prima delle uova bla, bla, bla. Tocco il ferro quando lo dico: c’è un universo che potremmo fare con questo film, ma alla gente deve piacere il primo. È stata un’esperienza molto piacevole e mi piacerebbe continuare a dirigere, e so che gli attori vorrebbero continuare. Quindi dipende dal pubblico: se ci daranno il pollice in su, gliene daremo un altro. Se ci daranno un pollice in giù, ci limiteremo a immaginare come sarebbe stato. Saremo impegnati, ma abbiamo lucidato le nostre armi e ora siamo pronti a iniziare a sparare.”
Vaughn aveva risposto anche all’assurda teoria che ipotizzava Taylor Swift come scrittrice di Argylle: “C’è un libro vero… ed è davvero un bel libro. E c’è una Elly Conway che ha scritto il libro, ma non è Taylor Swift. E lo dico perché immagino che Taylor Swift abbia un sacco di persone che cercano di salire sul suo carro a destra e a manca, e io non voglio far parte di quel club. Ho letto le cospirazioni e mi sono detta: wow, le provano tutte! Ma non è Taylor Swift. Sicuramente non ha scritto lei il libro”
Ma com’è nata la spia di Henry Cavill in Argylle? James Bond non c’entra.
Fonte : Everyeye