Le notizie di oggi: l’India ha schierato diverse navi da guerra per combattere la pirateria. Quattro persone sono state giudicate colpevoli di rivolta e disordini da un tribunale di Hong Kong per le proteste del 2019. Ridotta la pena detentiva dell’ex premier della Malaysia Najib Razak. Il gruppo rock di dissidenti russi Bi-2 ha lasciato la Thailandia per volare in Israele.
PAKISTAN
Il comitato elettorale del Pakistan ha convocato per oggi i funzionari che si occupano di sicurezza nazionale per discutere dell’aumento della violenza in vista delle elezioni dell’8 febbraio, in particolare nelle province del Belucistan e del Khyber Pakhtunkhwa, dove sono attivi gruppi di islamisti e di indipendentisti. Negli ultimi giorni si sono verificati una serie di attacchi: solo ieri un candidato parlamentare è stato ucciso a colpi di arma da fuoco in un distretto tribale, lungo il confine afghano mentre un altro leader politico è stato ucciso nell’ufficio elettorale del suo partito in Belucistan.
INDIA
L’India ha schierato una decina di navi da guerra a est del Mar Rosso per fornire sicurezza contro le azioni di pirateria e ha condotto indagini su più di 250 navi mentre le potenze occidentali si concentrano sugli attacchi degli Houthi, hanno detto funzionari indiani. L’India non ha aderito alla task force guidata dagli Stati Uniti per il Mar Rosso e non ha navi da guerra lì. Ma attualmente ha due navi da guerra in prima linea nel Golfo di Aden e almeno 10 navi da guerra nel Mar Arabico settentrionale e occidentale.
HONG KONG
Un tribunale locale ha giudicato colpevoli quattro persone che avevano partecipato alle manifestazioni del primo luglio 2019, quando centinaia di persone presero d’assalto l’edificio del Consiglio legislativo di Hong Kong in segno di protesta contro una proposta di legge sull’estradizione che avrebbe permesso di inviare nella Cina continentale gli individui che dovevano essere processati giuridicamente. Il verdetto arriva dopo che altre otto persone si erano dichiarate colpevoli di “rivolta” per gli eventi di quei giorni.
GIAPPONE
A un mese dal terremoto che ha colpito la penisola di Noto nel Giappone centrale, più di 14mila persone restano ancora sfollate, hanno comunicato le autorità locali. A causa delle interruzioni delle catene di approvvigionamento resta complicato ottenere cibo fresco. Scusandosi, il governatore di Ishikawa ha riconosciuto che lo spostamento degli sfollati in hotel e altri alloggi dai centri di evacuazione non è andato come previsto, affermando che ci sono stati problemi di comunicazione nella condivisione delle informazioni.
MALAYSIA
La pena detentiva dell’ex primo ministro Najib Razak, accusato di corruzione nel complicato caso chiamato 1Malaysia Development Berhad (1MDB), è stata ridotta da 12 a 6 anni da un Consiglio statale (il Pardons Board) presieduto dal re della Malaysia, che ha deciso anche di ridurre la multa di 210 milioni di RM (44,4 milioni di dollari) a un importo non specificato. Najib, che è un membro del partito del premier Anwar Ibrahim al potere, potrebbe quindi essere rilasciato nell’agosto 2026.
RUSSIA – THAILANDIA – ISRAELE
Il gruppo rock di dissidenti russi e bielorussi Bi-2 hanno lasciato la Thailandia dove erano detenuti per volare in Israele, hanno fatto sapere i musicisti attraverso la loro pagina Facebook. La band aveva criticato il presidente russo Vladimir Putin e la guerra in Ucraina: il loro arresto aveva fatto temere che sarebbero stati deportati in Russia dopo che le autorità thailandesi li avevano presi in custodia affermando che non avessero i permessi necessari per svolgere le loro attività.
KAZAKISTAN
Il ministro del commercio di Astana, Arman Shakkaliev, ha reso noto di essere riuscito a convincere l’opinione pubblica delle regioni del Kazakistan orientale, in una serie di incontri pubblici, ad accettare l’unificazione del fuso orario a livello nazionale dal 1 marzo prossimo, senza proteste e pretese di enormi compensazioni economiche.
Fonte : Asia