Temi di grande attualità sono interpretati sulle opere allegoriche, realizzate alla Cittadella del Carnevale dagli artisti della cartapesta, per promuovere riflessioni e scelte per un futuro migliore e sostenibile. Una rilettura della contemporaneità che da tempo ispira i maestri che, attraverso creatività, satira e allegoria, invitano ad agire qui ed ora perché ognuno possa fare le scelte di cambiamento per futuri possibili.
Ventinove carri
Sono 29 le grandiose opere allegoriche che sfileranno sui Viali a Mare dal 3 al 24 febbraio. Nove carri di prima categoria, quattro di seconda, otto mascherate in gruppo e otto maschere isolate. Il Carnevale prende il via sabato 3 febbraio alle 16.00: la parata dei carri della sfilata inaugurale ha come ospiti d’onore la coppia Myrta Merlino e Marco Tardelli ed è preceduta dal tradizionale rito dell’alzabandiera. I carri sfilano poi sui Viali a Mare di Viareggio Giovedì Grasso 8 febbraio alle ore 18.00, domenica 11 febbraio alle ore 15.00, Martedì Grasso 13 febbraio alle ore 15.00, domenica 18 febbraio alle ore 15.00 e sabato 24 febbraio alle ore 17.00. Al termine di quest’ultima sfilata ci sarà la lettura dei verdetti della Giuria e l’atteso Spettacolo pirotecnico finale.
Futura, Il tema di quest’anno
Futura è il tema del Carnevale di quest’anno e il filo conduttore dei carri. Se la contemporaneità ancora è divisa tra dipendenze, guerre, disastri ecologici, crisi sociali, con l’intelligenza artificiale che avanza a grandi passi, la speranza per un futuro migliore non è utopia, ma l’auspicio degli artisti del Carnevale di Viareggio che stimolano ad agire oggi per costruire un domani migliore. Tante le citazioni artistiche, letterarie e cinematografiche: da Susanna Tamaro a Salvador Dalì, da Alda Merini a Mario Tobino, a Esopo, da Klimt a Čajkovskij fino alla pellicola colossal di Jurassik Park. Una rilettura allegorica del passato per una ricomposizione futura. Questi gli autori e i temi dei carri di Prima Categoria: Jacopo Allegrucci “Va dove ti porta il cuore…”, Alessandro Avanzini “Il circo dei sogni”, Luca Bertozzi “Più denti!!!– The world’s greatest show”, Luigi Bonetti “Octopus 5.0: la rivoluzione artificiale”, Massimo e Alessandro Breschi “Ascolta ragazzo…”, Umberto, Stefano, Michele Cinquini e Silvia Cirri “Bla Bla Bar”, Lebigre e Roger “Svegl – I.A.!” La storia semifantastica di Intelligenza Alternativa, Carlo e Lorenzo Lombardi “Il profumo delle rose nelle spine”, Roberto Vannucci “E’ tempo di cambiare”.
Fuori Corso
Futura è anche il tema del ricchissimo programma di iniziative culturali “Fuori Corso” che, con sei mostre d‘arte, concerti, spettacoli musicali, ospiti, conferenze, presentazioni di libri arricchiscono il Carnevale. Tutti i palazzi storici della città di Viareggio ospitano Mostre d’arte per un racconto diffuso tra storia e contemporaneità: dal futurismo di Venna alla metafisica di de Chirico, dall’omaggio dell’arte a Burlamacco, alle pitture dell’artista e maestro del Carnevale Beppe Domenici nel centenario della nascita, la satira nella creatività di Sergio Staino. L‘attenzione del Carnevale verso un mondo sostenibile è marcata nell’edizione 2024 da un progetto speciale ideato e curato da Maurizio Vanni con un programma di grande interesse tra seminari, forum, installazioni di urban art ed una selezione di bozzetti per carri e mascherate del passato, che vede al centro del progetto la mela.
Carnevale in musica
Mirco Mariani e Elio firmano “Farina, Carta e Colla” (Betty Wrong Edizioni Musicali / Sony Music Italy) canzone del Carnevale di Viareggio 2024. Elio e Rocco Tanica con ospite Mirco Mariani invece sono i protagonisti del concerto dell’8 febbraio, che apre il Corso Mascherato del Giovedì Grasso. In programma anche la prima edizione de L’inCanto dei Rioni, il festival che vede protagonisti i bambini che interpreteranno canzoni storiche della tradizione e nuovi brani dedicati ai Rioni. La direzione artistica è affidata a Fabrizio Longobardi, in arte “Il solito Dandy”.
Per maggiori informazioni: www.viareggio.ilcarnevale.com
Fonte : TgCom