Da ora in poi in Florida le persone transgender non potranno cambiare sesso sulla patente. La decisione è stata comunicata dal Dipartimento statale per la sicurezza stradale e i veicoli a motore in un promemoria inviato alla fine della scorsa settimana agli esattori delle tasse della contea, dove i residenti statali possono ottenere le licenze. Come riporta il Miami Herald, in precedenza, secondo il Centro nazionale per l’uguaglianza transgender, le persone avevano la possibilità di cambiare genere sulla patente di guida se in possesso di un certificato medico che attestasse cure in corso per la transizione di genere. Ora, lo stato guidato da Ron DeSantis, sfidante di Donald Trump alle primarie repubblicane poi ritiratosi dalla corsa, ha eliminato questo diritto. La misura si inserisce in un quadro più ampio di limitazione dei diritti della comunità Lgbtq e arriva dopo altre decisioni restrittive.
Perché la Florida nega ai transgender di cambiare sesso sulla patente
Nella nota inviata agli esattori delle tasse della contea, il vicedirettore esecutivo del Dipartimento statale per la sicurezza stradale e i veicoli a motore, Robert Kynoch, ha affermato che l’attuale pratica di cambiare genere sui documenti di identità statali non ha fondamento giuridico nelle leggi della Florida. Kynoch ha scritto che il dipartimento “può rilasciare una licenza sostitutiva solo quando una licenza o un permesso vengono smarriti o rubati, o quando si verifica un successivo cambiamento nel nome, indirizzo o restrizioni del licenziatario”.
La nota poi afferma che il termine “genere” su una carta d’identità non si riferisce a un senso interno di identità di genere, ma piuttosto è “comunemente inteso” come sinonimo di sesso. “Consentire a un individuo di alterare la propria licenza per riflettere un senso interno di ruolo o identità di genere, che non è né immutabile né oggettivamente verificabile, mina lo scopo di un documento di identificazione e può vanificare la capacità dello Stato di far rispettare le proprie leggi”, ha affermato Kynoch nel promemoria.
Simone Chriss, direttrice dell’iniziativa per i diritti dei transgender presso il Southern Legal Counsel, ha affermato che lo statuto statale che regola le patenti di guida non definisce il genere e che, dicendo che si riferisce al sesso, il dipartimento “lo ha semplicemente inventato”. Kynoch, nella sua nota, ha aggiunto che “travisare il proprio genere, inteso come sesso, sulla patente di guida costituisce frode” e, di conseguenza, potrebbe portare a sanzioni penali o civili, inclusa la revoca della patente di guida.
Non è la prima volta che durante l’amministrazione DeSantis le agenzie scelgano di escludere le persone transgender dai processi pubblici. L’Agenzia per l’amministrazione sanitaria aveva vietato a Medicaid, il programma federale sanitario per i redditi bassi, di coprire i costi per i trattamenti della disforia di genere. Un’altra legge recente ha poi deciso il divieto per i bambini di ricevere cure mediche per la disforia di genere.
Fonte : Today