Se gennaio è stato ricco di uscite editoriali, il mese di febbraio non sarà da meno. Saranno 29 giorni in cui ci sarà spazio per colossi della narrativa, riscoperte, graditi ritorni e l’esordio di alcune penne promettenti.
Tra i più attesi, Einaudi prosegue nella pubblicazione della cosiddetta ‘quadrilogia del West’ di Larry McMurtry: dopo Lonesome Road (2017) e Le strade di Laredo (2018), uscirà in libreria il terzo capitolo della saga, Il cammino del morto, prequel delle vicende che vedono protagonisti Gus e Call.
La Nave di Teseo risponde con Circostanze attenuanti di Joyce Carol Oates, la più grande scrittrice americana contemporanea, autrice di 57 romanzi nella sua sessantennale carriera, mentre Feltrinelli pubblica il giallo ‘brillante’ Tutti su questo treno sono sospetti di Benjamin Stevenson, già autore del caso editoriale Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno, uscito sempre per Feltrinelli nel 2022.
Fazi Editore punta sulla promettente esordiente Enrica Ferrara e il suo Mia madre aveva una Cinquecento gialla, spaccato di una famiglia che si ritrova al centro degli intrighi politici che hanno diviso l’Italia a cavallo degli anni Ottanta. Da segnalare anche Tutto brucia, primo volume della nuova trilogia di Juan Gómez-Jurado, autore di Regina Rossa, romanzo dal quale è stata tratta un serie tv targata Amazon Prime (in uscita il 29 febbraio).
Uscirà invece per Marsilio Il pozzo vale più del tempo, romanzo nel quale la scrittrice veneta Ginevra Lamberti fonda la mitologia del cambiamento climatico, del rispetto dei morti senza il culto, delle leggende che si ripetono uguali e maledicono secondo maledizioni sempre nuove; un romanzo che segue le vite di tre individui i quali, come simboli, incarnano e portano avanti un pezzo di storia.
Adelphi dà invece alle stampe La nuova Russia, reportage di viaggio che impegnò lo scrittore polacco I.J. SInger diversi mesi: quello che ne uscì è un insieme di “immagini e impressioni scritte di getto”, testimonianza dell’alba del regime staliniano in Unione Sovietica. Di seguito, il dettaglio delle nuove uscite.
Il cammino del morto (Einaudi)
Edito da Einaudi, Il cammino del morto segue le vicende di Gus e Call, gli induriti venditori di bestiame protagonisti di Lonesome Dove, primo romanzo della quadrilogia ‘western’ di Larry McMurtry. A quell’epoca, gli anni Quaranta dell’Ottocento, le praterie a ovest di San Antonio erano ancora selvagge e dominate dagli indiani. Gus e Call, sbandati e un po’ ingenui, si uniscono a una spedizione per la conquista di Santa Fe, florida città del New Mexico.
Circostanze attenuanti (La Nave di Teseo)
Circostanze attenuanti, edito da La Nave di Teseo, raccoglie per la prima volta insieme racconti rari, inediti e fuori catalogo di Joyce Carol Oates, scritti nei suoi primi quarant’anni di carriera, dagli anni Sessanta fino agli anni Novanta.
Due sicari sullo sfondo di una depressa città americana, alle prese con un lavoro finito male. Una ragazza che assiste a un incidente terrificante il cui trauma l’accompagnerà per tutta la vita. Degli studenti di medicina che portano a una festa un piede mozzato. La più grande scrittrice americana contemporanea esplora da sempre gli angoli più cupi della psiche, come dimostra questa raccolta di racconti tinti di noir e orrore. In libreria a partire dal 27 febbraio.
Tutti su questo treno sono sospetti (Feltrinelli)
È in uscita il 6 febbraio per Feltrinelli Tutti su questo treno sono sospetti, terzo romanzo di Benjamin Stevenson, brillante stand up comedian australiano, già noto per Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno, da cui sarà tratta una serie tv per Hbo. Ernest Cunningham, diventato famoso per aver scritto un true crime sulla sua famiglia, trova l’ispirazione per il nuovo romanzo a bordo del Ghan, treno che attraversa l’Australia, durante un viaggio organizzato a cui partecipano celebri giallisti. Neanche il tempo di partire, e ci scappa il morto.
Per deformazione professionale, ciascuno dei giallisti inizia subito a elaborare teorie in base alla propria specializzazione: c’è chi procede per deduzione, chi veste i panni del medico legale e chi traccia il profilo psicologico del possibile assassino. A bordo sono tutti sospetti.
Mia madre aveva una Cinquecento gialla (Fazi Editore)
Enrica Ferrara esordisce con un romanzo di formazione che dà voce a una ragazzina, e restituisce un quadro realistico degli intrighi politici che hanno interessato l’Italia a cavallo degli anni Ottanta. In Mia madre aveva una Cinquecento gialla, edito da Fazi, la protagonista, Gina, ha dieci anni ed è figlia di un politico democristiano che nell’estate del 1980 è costretto a lasciare la famiglia e scappare da Napoli.
Con sua madre Sofia e la sorella Betta, Gina parte sotto falso nome per raggiungere suo padre in Sardegna. Grazie alla passione per le storie e le parole nuove, Gina prova con tutte le sue forze a comprendere cosa stia succedendo alla sua famiglia, cercando di decifrare il significato di termini per lei esotici come “capro espiatorio”, “latitante”, “brigatista” e “camorrista”. Il romanzo uscirà in libreria il 20 febbraio.
Tutto brucia (Fazi Editore)
Autore da tre milioni di copie in Spagna e centomila in Italia, Juan Gómez-Jurado dà vita a una nuova trilogia che appartiene all’universo Regina Rossa, da cui sarà tratta una serie tv in uscita per Amazon Prime.
Il nuovo romanzo ruota intorno alla storia di tre donne che hanno perso tutto, anche la paura. Per questo sono pericolose. La loro è la storia di una vendetta impossibile, senza alcuna possibilità di successo. La storia di tre donne che osano fare ciò che il resto delle persone osa solo immaginare. L’appuntamento in libreria è per il 27 febbraio.
Il pozzo vale più del tempo (Marsilio)
La scrittrice veneta Ginevra Lamberti pubblica con Marsilio Il pozzo vale più del tempo, romanzo che segue le vite di tre individui che, come simboli, incarnano e portano avanti un pezzo di storia. Dalia, otto anni, dopo un incidente passa molti giorni in un ospedale che non è un ospedale perché il mondo non è più il mondo. Quando viene dimessa si troverà in una realtà diversa da come lo ricordava, ma nella quale chi era padrone prima, ha continuato a esserlo anche poi.
Lamberti narra come la produzione di massa cambia il racconto dell’uomo che mangia l’uomo. Un romanzo potente, per scrittura e immaginazione, in cui la tenerezza è prima di tutto un abisso, dove il Veneto è un Far West, e Venezia ha smesso di essere un pesce perché la laguna non esiste più. Il romanzo uscirà il 13 febbraio in libreria.
La nuova Russia (Adelphi)
A sette anni da Acciaio contro acciaio (2016), Adelphi pubblica per la prima volta in Italia La nuova Russia, reportage di viaggio dello scrittore polacco Israel Joshua Singer. L’autore, che aveva osservato a fondo il paese dei Soviet già nel pieno della tempesta rivoluzionaria, coglie in nuce quelli che saranno i tratti peculiari del regime staliniano: la burocrazia imperante, la pervasività dell’apparato poliziesco, gli ideali comunisti sempre più di facciata, i rigurgiti antisemiti.
Visitando le principali città del Paese (Mosca, Kiev, Odessa), incontrando gente d’ogni nazionalità, estrazione e mestiere, Singer restituisce al lettore un quadro vivido e composito, pieno di chiaroscuri, della nascente società sovietica, portando alla luce le feroci contraddizioni che proliferano sotto lo sguardo vigile e ubiquo delle nuove icone laiche del “Santo Vladimir”.
Il fuoco che ti porti dentro (Marsilio)
Uscirà il 27 febbraio per Marsilio Il fuoco che ti porti dentro, romanzo-memoir di Antonio Franchini. L’opera racconta la vita e la morte di Angela, una donna dal carattere impossibile. Una donna che incarna in maniera emblematica tutti gli orrori dell’Italia, nessuno escluso: “Il qualunquismo, il razzismo, il classismo, l’egoismo, l’opportunismo, il trasformismo, la mezza cultura peggiore dell’ignoranza, il rancore”.
Il romanzo, che vede come protagonista la madre dell’autore, è un’indagine nella vita, nelle passioni e negli odi di una donna, alla ricerca di una spiegazione possibile. La forma è quella della commedia, il contenuto quello della tragedia.
Fonte : Today