Grave lutto in casa Alì: è morto nella serata di ieri, martedì 30 gennaio, all’Ospedale di Padova – dove si trovava ricoverato da qualche giorno a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute – Francesco Canella, 92 anni, fondatore della catena di supermercati Alì.
Francesco Canella è morto: chi era
Nato il 28 dicembre 1931 a Veggiano, paese dell’entroterra padovano, Francesco Canella lascia la moglie Rosella, i figli Gianni e Marco ed i fratelli Pietro e Settimo e un impero composto da 117 supermercati e 4.737 collaboratori, che fa di Alì uno dei principali gruppi italiani della grande distribuzione. Figlio di contadini, Canella iniziò la sua carriera lavorativa una volta concluse le scuole elementari, e a 15 anni venne assunto quale “garzone di bottega” allo spaccio della Onarmo – Opera Nazionale Assistenza Religiosa e Morale Operaia di via Altinate a Padova, per contribuire al sostegno della sua numerosa famiglia. Ben presto con la ripresa dell’economia del paese dal secondo conflitto mondiale, lo spaccio mutò la sua funzione di sostegno alle famiglie in difficoltà e diventò un negozio alimentare dove si trovavano i prodotti freschi di consumo quotidiano, vale a dire quello che in Veneto si chiama “casoin”: è in quel periodo che Canella si appassionò al mestiere del banconiere.
Nel 1958 gli si presentò l’opportunità di rilevare lo spaccio Onarmo, e non perse l’occasione: firmò ben 195 cambiali pur di riuscirci, iniziando così la sua carriera imprenditoriale. Corre invece l’anno 1971 – per la precisione il 20 ottobre – quando Francesco Canella apre il primo supermercato Alì in via Curzola a Padova, introducendo in Italia il banco gastronomia servito: l’intuizione gli venne dopo un viaggio a Boston organizzato dalla Camera di Commercio di Milano dove apprese, dall’attività di un oriundo italiano, che all’interno di un supermarket poteva esistere proprio tale modalità di vendita. Nel 1991 apre invece il primo centro commerciale Alìper ad Abano Terme, nel 2012 raggiunge quota 100 punti vendita e nel 2015 l’azienda raggiunge il traguardo del miliardo di euro di fatturato. Il 10 aprile 2019 Francesco Canella riceve dall’Università di Padova la laurea in honorem in “Italian Food and Wine”, e nella sua lectio magistralis lancia un importante messaggio a tutti i giovani: «Bisogna sempre mettersi in gioco». Nel 2021 infine, in occasione del 50esimo compleanno di Alì, Canella ha deciso di riconoscere a tutti i collaboratori un premio complessivo di un milione e 125mila euro quale ringraziamento per il loro lavoro.
Su PadovaOggi tutti gli aggiornamenti.
Fonte : Today