Tornato già in Inghilterra per rimettersi a disposizione di ten Hag e del Manchester United, Andrè Onana ha deciso di chiudere per sempre la propria storia con la nazionale camerunense. Fatale, il trattamento subito nell’ultima Coppa d’Africa, dove ha giocato solo una partita ritrovandosi 3 volte in panchina co titolare un portiere di terza divisione francese.
Non c’è pace per l’ex Inter Andrè Onana che sta meditando l’addio (il secondo, ma definitivo) al Camerun dopo il trattamento ricevuto dalla sua Nazionale nell’ultima Coppa d’Africa. Dove era stato convocato all’ultimo, volando in Costa d’Avorio a ridosso del match della vigilia, dopo aver ricucito lo strappo a seguito degli ultimi Mondiali. Ma dove si è ritrovato accantonato e umiliato, sceso in campo da titolare solamente in un match e relegato in panchina per gli altri tre.
Una stagione da cancellare al più presto o almeno da riscattare da qui a giugno senza più farsi trovare in fallo: André Onana sta vivendo un vero e proprio incubo da quando ha lasciato l’Inter dove si era fatto conoscere e apprezzare a livello internazionale a tal punto da essere stato nell’estate 2023 il pezzo forte del mercato in uscita dei nerazzurri, che lo piazzarono a Manchester sulla scia di 50 milioni di euro.
La maggioranza del mondo nerazzurro ne pianse la partenza nella convinzione di rimpiangerne anche le prestazioni e invece, l’intuizione del club si è mostrata vincente: è arrivato Sommer, portiere oggi tra i migliori in Europa per prestazioni e risultati, mentre Onana è finito nel baratro delle polemiche in Premier per i continui errori allo United e le nuove vicissitudini con la propria Nazionale. Proprio con il il Camerun è scoppiata una fortissima nuova frizione che appare questa volta, senza ritorno.
Leggi anche
L’imbarazzante gol di mano che poteva cambiare il corso della Coppa d’Africa: il Var evita il peggio
La Coppa d’Africa di Onana è stata a dir poco disarmante: una sola presenza, nella sconfitta pesante contro il Senegal 3-1 al secondo match della fase a gironi. Prima e dopo solo panchina. La prima, al debutto del Camerun, per essere arrivato praticamente senza tempo utile per scendere in campo, con il suo volo privato rallentato da condizioni atmosferiche avverse e che ha portato il ct Song a non voler contare sull’estremo del Manchester. Sceso regolarmente – senza gloria – nel 3-1 subito dal Senegal per poi ritrovarsi in panchina nel terzo match (decisivo) per la qualificazione, contro il Gambia.
Nel mezzo nuove polemiche con la propria Federazione e con Samuel Eto’o, presidente in carica con cui non ha mai avuto rapporti positivi. Così, l’ennesimo litigio ha portato Onana ad un’altra esclusione, ancor più cocente, agli ottavi di finale quando il Camerun è sceso in campo contro la Nigeria, perdendo. In porta, al posto dell’ex Inter, ancora una volta un portiere che milita nella terza divisione francese, Ondoa.
Un affronto che, a quanto pare, è risultato decisivo per la definitiva rottura tra Onana e la sua Nazionale: già rientrato in Inghilterra per rimettersi a disposizione di ten Hag e del Manchester United, voci sempre più insistenti spingono il portiere ad avere oramai meditato l’addio definitivo al Camerun. Nessun ripensamento: la storia di Onana e del Camerun finisce nel peggior modo possibile. Per la seconda volta.
Fonte : Fanpage