Scoperta maxi frode sulla manodopera nella logistica per case farmaceutiche

Frode fiscale e somministrazione illecita di manodopera attuate attraverso una serie di società filtro, con conseguente sfruttamento dei lavoratori ai quali non venivano versati i contributi previdenziali e assistenziali. Questi i reati ipotizzati dalla procura di Milano a varie società attive nel settore della logistica per le case farmaceutiche, tra cui la Chiapparoli Logistica. Per le società coinvolte il pm Paolo Storari ha disposto il sequestro preventivo d’urgenza per un importo complessivo di oltre 41 milioni di euro.

La matrioska di società “filtro” e cooperative

Le indagini condotte dal nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Milano, hanno ricostruito un modus operandi attraverso cui venivano stipulati contratti fittizi di appalto per la somministrazione di manodopera. In pratica, l’azienda che ha bisogno di lavoratori emette fatture inesistenti per giustificare la stipula di contratti d’appalto finti. In realtà, l’azienda committente, attraverso varie società “filtro” si avvale di cooperative, veri e propri “serbatoi di manodopera”, che forniscono la forza lavoro necessaria all’azienda senza però pagare tasse e contributi.

Come spiegato dalla nota della Procura, al centro delle indagini “una complessa frode fiscale […] che ha portato all’emissione e al conseguente utilizzo dei falsi documenti per un ammontare complessivo di circa 250 milioni di euro”.

Nel Milanese e nel Lodigiano, riporta MilanoToday, la finanza continua ad eseguire perquisizioni presso persone fisiche e società, tra i cui dirigenti alcuni saranno iscritti nel registro degli indagati. L’inchiesta del pm Paolo Storari si inserisce nel filone di una serie di indagini sui fenomeni di sfruttamento e di frode fiscale nel mondo del lavoro, attraverso i cosiddetti “serbatoi di manodopera”. Nel mirino della Procura milanese sono finite già in passato varie aziende del settore della logistica e dei trasporti, ma anche della vigilanza privata. Per lo stesso reato di somministrazione illecita di manodopera, lo scorso dicembre è stata sottoposta a sequestro preventivo per 86 milioni la Ups Italia, azienda leader nel settore della logistica. 

Fonte : Today