Paul McCartney, ecco perché non ha mai voluto formare una nuova band con Eric Clapton

Paul McCartney ha raccontato in una nuova intervista di aver pensato dopo la fine dei Beatles di formare una band con Eric Clapton: “Ma poi ho deciso che era meglio di no”. Sarebbe stata una della band più clamorose della storia, seconda solo ai Dirty Mac la band formata da John Lennon per lo show televisivo Rock and Rol Circus del 1968 dei Rolling Stones, in cui sullo stesso palco c’erano John Lennon, Keith Richards, Eric Clapton e Mitch Mitchell batterista di Jimi Hendrix.

Paul McCartney ed Eric Clapton si conoscono da quando nel 1964 gli Yardbirds hanno aperto i concerti dei Beatles al Christmas Show alla Hammersmith Odeon di Londra, il chitarrista è il miglior amico di George Harrison ed è l’unico ad aver suonato con i Beatles in While My Guitar Gently Weeps sul White Album (anche se non è nominato nei credit).

Dopo la fine dei Beatles avevo diverse alternative, una era lasciare la musica e fare chissà cosa. L’altra era formare una superband con musicisti famosi, tra cui Eric Clapton. Non mi piaceva realmente nessuna delle due e quindi ho pensato: come hanno iniziato i Beatles? Eravamo un gruppo di amici che non sapevano bene cosa stavano facendo. Quindi ho scelto la terza alternativa: formare una nuova band dal nulla e imparare strada facendo. È stato un atto di fede, e una follia”.

Nascono così i Wings, che Paul McCartney forma nel 1971 con la moglie Linda McCartney e il chitarrista Denny Laine e il batterista Denny Seiwell e il secondo chitarrista Henry Collough che lasciano dopo i primi due album Wild Life del 1971 e Red Rose Speedway del 1973. Rimasti in tre, Paul, Linda e Denny Laine registrano tra Lagos in Nigeria e Londra l’album Band on the Run che esce il 30 novembre 1973 va al numero uno in classifica sia in Inghilterra che in America e viene considerato l’album migliore di Paul McCartney dopo i Beatles.

Fonte : Virgin Radio