Sono diventate un caso le frasi pronunciate da un carabiniere a un’anziana signora durante la manifestazione pro Palestina avvenuta sabato 27 gennaio a Milano. Nelle immagini, divenute virali sui social, la signora Franca Caffa, in cima al corteo, chiede al militare: “Cosa ha detto il presidente Mattarella?”. Di tutta risposta il militare, che nel video viene ripreso di spalle, ribatte: “Con tutto il rispetto, signora, non è il mio presidente. Io non l’ho votato, non l’ho scelto io, non lo riconosco”.
“Mattarella non è il mio presidente”: carabiniere trasferito
Parole che stanno facendo discutere e che hanno portato a un primo provvedimento del Comando generale dell’Arma dei carabinieri: “Con riferimento ai contenuti di un video che circola sui social media e siti d’informazione riportante uno scambio di battute tra una manifestante e un carabiniere impegnato in un servizio di ordine pubblico nel corso di un corteo svoltosi a Milano lo scorso sabato, è stata già informata l’autorità giudiziaria ordinaria e quella Militare, e nei confronti del militare, con immediatezza, saranno tempestivamente adottati tutti i provvedimenti necessari, sia di natura disciplinare sia d’impiego, trasferendolo in incarico non operativo”.
Il pm di Milano apre un’indagine
Ma il caso potrebbe non finire qui. La procura di Milano aprirà un fascicolo di indagine sulla vicenda. Dell’episodio è stato informato direttamente il procuratore di Milano Marcello Viola ed è attesa in Procura un’informativa dei carabinieri e dovrà essere analizzato il video. Poi sarà iscritto il fascicolo a carico del militare. Si può ipotizzare al momento il reato di “offesa all’onore o al prestigio del presidente della Repubblica”, ma i pm dovranno fare valutazioni a seguito dell’informativa.
Fonte : Today