Nell’ultimo anno e mezzo da più parti è stato lanciato l’allarme: l’Intelligenza Artificiale ci ruberà il lavoro. Ma è realmente così?
L’AI sta ridefinendo il futuro e lo sta facendo in fretta, ma molti la guardano da una prospettiva sbagliata. I cambiamenti impattano sulle persone, sulle aziende così come sulla società ed è proprio per questo che bisogna prepararsi ad affrontarli, acquisendo le giuste competenze per essere sempre più trasversali.
Imparare a collaborare con l’AI
Da una parte l’AI assolve compiti che possiamo definire “ripetitivi”, facendo risparmiare innegabilmente tempo prezioso; dall’altra parte la creatività non potrà mai essere sostituita totalmente dalle macchine: per questo è necessario che le persone imparino a collaborarvi, pensando a questo strumento non come a un ostacolo, ma come opportunità.
I settori coinvolti dal cambiamento sono tanti e questo richiede che molti lavoratori già oggi sviluppino skill in modo tale da comprenderne i processi alla base, i prompt, la capacità di ottenere risposte efficaci in tempi brevi, saper leggere e utilizzare i dati a disposizione.
Non tutti diventeranno massimi esperti di Intelligenza Artificiale, ma tutti dovranno imparare a utilizzarla a proprio vantaggio.
Acquisire skill trasversali e un nuovo pensiero critico
L’Intelligenza Artificiale sta avendo un impatto significativo nel Marketing, grazie alla possibilità di prevedere in maniera più accurata comportamenti e gusti delle persone. Tutto ciò si trasforma in dati più affidabili e spendibili in termini di azioni finalizzate alla vendita.
Nell’Agricoltura è già utilizzata per monitorare l’andamento delle colture e rendere più fluidi e meno rischiosi gli investimenti delle aziende. In campo industriale l’automazione sta portando a una maggiore efficienza nella gestione del magazzino e cambiando la supply chain, cioè quel processo che permette all’utente finale di ricevere un prodotto.
Insomma, l’AI – è innegabile – è l’occasione che molte aziende e molti lavoratori non sanno di avere a disposizione per crescere, ma direttamente o indirettamente dovranno averci a che fare. Per accompagnare il cambiamento ed evolvere non serve arroccarsi sul passato, ma acquisire competenze tecniche, trasversali e un nuovo pensiero critico.
Fonte : Today