Come possono le aziende innovare in maniera rapida, migliorare la propria organizzazione e ridurre il cosiddetto “time to market” (cioè il tempo che serve a commercializzare effettivamente un prodotto o un servizio)? La soluzione potrebbe arrivare dalle piattaforme di sviluppo low code.
I vantaggi delle applicazioni low code
Queste permettono, senza troppi giri di parole, di programmare senza utilizzare il codice. Quindi, il low code consente a chi non è propriamente esperto, attraverso interfacce intuitive e graficamente amichevoli, di creare più rapidamente applicazioni senza ricorrere alle vie della programmazione tradizionale.
Tra i principali vantaggi per le aziende, dunque, la possibilità di ridurre i tempi di sviluppo, rilasciando sul mercato nuove applicazioni più competitive. Così come la capacità di spendere meno, sia per quanto riguarda il personale sia per la manutenzione, grazie alla migliore facilità di aggiornamento delle applicazioni low code.
Questa tecnologia offre anche un alto grado di personalizzazione, consentendo alle imprese di realizzare software basati su bisogni specifici. È innegabile, poi, una più soddisfacente user experience per l’utente finale.
Il ruolo degli sviluppatori sarà marginale?
Tuttavia, seppure il low code sta riducendo i tempi della programmazione classica, il ruolo degli sviluppatori è ancora fondamentale. Il loro compito sarà facilitato e potenziato, aiutandoli a fornire prodotti migliori in tempi più rapidi, così come l’Intelligenza Artificiale facilità le operazioni di altri professionisti in tanti settori.
Fonte : Today