Instagram è a lavoro su una nuova funzione che permetterà ai suoi utenti di condividere con i loro contatti più vicini una versione diversa del proprio profilo. Dopo aver esteso l’opzione “amici più stretti” a post e Reels appena qualche mese fa, ora il social ha deciso di testare Flipside, una funzione che consentirà a ognuno di noi di creare un Feed secondario, visibile soltanto da una lista di amici più stretti (diversa, però, da quella che attualmente consente l’accesso alle stories private). Un’alternativa perfetta ai Finsta, i cosiddetti “secondi account” che moltissimi giovani aprono per poter condividere contenuti più intimi – e spinti – con un pubblico esclusivo. Secondo quanto anticipato dall’esperto Matt Navarra, infatti, la nuova opzione consentirà di creare una versione più privata del proprio profilo sulla piattaforma, dove “pubblicare foto più sincere e personali per una cerchia ristretta di amici”.
A quanto pare, grazie alla nuova funzione gli utenti avranno la possibilità di creare un elenco di amici da aggiungere al proprio Flipside, e di scegliere poi se condividere un contenuto sul Feed primario – aperto e visibile a tutti – o su quello secondario – riservato a un pubblico selezionato, seppur accessibile dal profilo principale dell’utente. Dall’altro lato, le persone potranno riconoscere il Flipside di un contatto perché contrassegnato dall’icona di una chiave accanto al suo nome. Insomma, con questo aggiornamento Instagram rafforza ulteriormente il legame tra un utente e i suoi contatti più stretti, anche se il boss Adam Mosseri non è ancora proprio sicuro di volerlo rilasciare sulla piattaforma.
“Da un lato è bello creare uno spazio trasparente, che vuole essere più privato – ha scritto il capo di Instagram su Threads -. Dall’altro, è un altro modo per raggiungere un pubblico più ristretto, oltre agli account secondari e agli amici più stretti. Vedremo come rispondono le persone durante il test e valuteremo il da farsi”. Per il momento, le reazioni del pubblico sembrano essere alquanto contrastanti: da un lato c’è chi ha accolto la novità di Instagram con grande entusiasmo, e dall’altro c’è chi si sta domandando quale sia l’utilità effettiva di una funzione che consente di avere un altro profilo secondario direttamente collegato a quello primario.
Fonte : Wired