I numeri, spesso e volentieri, riescono a riassumere una situazione meglio di tante parole.
Basti pensare che oggi Microsoft, con il suo chatbot di intelligenza artificiale Copilot, ha superato il traguardo di 5 miliardi di chat e altrettanti miliardi di immagini generate dall’AI.
Questo a dimostrazione di quanto le intelligenze artificiali generative, nelle loro più diverse declinazioni, siano ormai entrate di diritto nella vita di aziende e persone comuni.
C’è chi le utilizza per scrivere, chi per creare immagini… ma gli utilizzi dell’AI generativa vanno ben oltre questi usi e le aziende più grandi e più lungimiranti, che hanno testato Copilot e ora lo utilizzano regolarmente, lo sanno bene.
Copilot Pro: un’AI sempre a portata di mano al servizio delle aziende
Da qui la decisione di Microsoft di portare l’esperienza dei suoi utenti con Copilot a un livello superiore, permettendo a imprese di ogni dimensione di accedere al chatbot dalle app di Microsoft 365, con l’introduzione di nuovi abbonamenti premium per privati e aziende a costi irrisori.
Con poche decine di euro al mese, chiunque avrà a disposizione un copilota dotato di intelligenza artificiale sempre pronto e disponibile per supportare e potenziare la propria creatività e produttività.
Niente male, soprattutto in ottica aziendale, ovviamente, dove Copilot può veramente fare la differenza in termini di trasformazione del lavoro e ottimizzazione di tempi e risorse.
Ne sanno qualcosa alcune grandi aziende anche italiane (A2A, Saipem, Iveco Group, Nexi, MAIRE, CNH Industrial) che hanno partecipato ai primi progetti di innovazione legati a Microsoft 365 Copilot in Italia, introducendo, con ottimi risultati, l’AI generativa nei loro processi e flussi di lavoro, ma lo sanno anche i tanti partner di Microsoft presenti sul territorio italiano, che ne hanno compreso subito le enormi potenzialità.
AI generative: un investimento sul futuro dell’azienda
Ciò che è necessario che le aziende capiscano è che questi nuovi avanzatissimi strumenti di intelligenza artificiale rappresenteranno, da qui in avanti, opportunità imprescindibili per il futuro aziendale. Non sono più opzioni da valutare, ma investimenti da mettere a budget al più presto per rimanere sul mercato e non trovarsi a rincorrere invano la concorrenza.
Un discorso che vale per i più diversi settori, ovviamente, perché le AI generative sono, per natura, versatili e trasversali su tanti ambiti diversi. Il problema, tutt’al più, è che quello delle AI è un mondo completamente nuovo e, per i più, ancora incomprensibile.
COMMED I A e Microsoft: i partner giusti per affrontare la rivoluzione digitale
Per questo, il consiglio è di affidarsi a un’agenzia specializzata, per farsi supportare in questa transizione necessaria per la competitività globale. COMMED I A, partner Microsoft, si occupa da anni di accompagnare piccole, medie e grandi imprese, pubbliche e private, nella transizione digitale.
COMMED I A, attiva su tutto il territorio nazionale, risulta essere il miglior alleato per un’azienda che desidera interfacciarsi anche con l’intelligenza artificiale generativa e i servizi cognitivi, potendo trovare in questa partnership potente non solo la certezza di essere supportati dalla qualità e dalla tecnologia all’avanguardia di Microsoft, ma anche la possibilità di avvalersi della competenza, della esperienza, dell’assistenza di un team interdisciplinare di professionisti.
È Fabrizio Benvenuto, founder di COMMED I A, nonché Presidente del chapter italiano di IAMCP, l’associazione internazionale dei partner Microsoft, a confermare ciò detto finora e a spiegare come “Usare Copilot, piuttosto che un altro strumento AI, diventerà a breve come consultare la posta elettronica, una abitudine quotidiana e insostituibile.
Non c’è più tempo o spazio per la diffidenza: il presente e il futuro sono per chi decide di affrontare di petto questa rivoluzione e accettarne la sfida. Chi non lo farà, che sia un singolo individuo o le aziende, rimarrà purtroppo indietro rispetto a un cambiamento che è già in atto.
Ovviamente i governi avranno l’urgente necessità da un lato di regolamentare il settore e garantire la sicurezza e l’eticità nell’utilizzo delle intelligenze artificiali, dall’altro quello di investire sulla ricerca di tecnologie europee di AI, visto che rappresentano ormai una vera e propria rivoluzione tecnologica e sociale.
Il segreto per facilitarne l’adozione, evitando rischi, è dotarsi di un copilota specializzato, un’azienda da cui farsi accompagnare in questa straordinaria rivoluzione ricca di opportunità”
Fonte : Today