Paolo Bonolis, bordata alla Rai: “A Pino Insegno hanno fatto una cosa spregevole”

Paolo Bonolis è stanco delle telecamere. Lo ammette senza remore in un’intervista a La Stampa, dove fa sapere che a giugno – quando scadrà il suo contratto con Mediaset – potrebbe fermarsi: “A giugno scadono un sacco di cose: pure il desiderio di continuare a fare tv – rivela – Fosse stato per me avrei lasciato già da due anni. Sono andato avanti solo perché se smetto comprometto l’esistenza di molte persone, che lavorano con me e hanno famiglia. Per questo ho tenuto duro. Solo che adesso sono veramente stanco”.

Ci vorrebbero nuove idee che però non arrivano, spiega ancora: “Sono 13 anni che faccio Avanti un altro. Ho bisogno di nuovi stimoli, ma mi mancano lo spazio e le energie per immaginare nuovi progetti. Sento la necessità di una pausa per rielaborare il mio pensiero e la mia natura. Fare tv vuol dire sapere cogliere lo spirito del tempo e io devo trovare me nello spirito di quest’epoca: devo capire cosa sono diventato e se ho qualcosa da dire a questa generazione. Altrimenti rischio di essere anacronistico, televisivamente parlando”.

Mediaset gli ha proposto diversi nuovi format, ma lui ha sempre detto di no. Su un possibile sbarco in Rai, invece, non solo frena ma dice anche la sua, senza filtri, su quanto accaduto a Pino Insegno: “Trovo che gli abbiano fatto una cosa spregevole. Pino Insegno ha tentato un’impresa impossibile. In quella collocazione oraria nessuno, nemmeno Vasco Rossi nudo in elicottero, poteva andare bene. Se davvero gli hanno tolto L’Eredità attaccandosi ai bassi numeri di Mercante in fiera, è stata una grande ipocrisia. Mi spiace, anche perché un conto è il professionista, un altro l’uomo con le sue convinzioni. Il tutto senza nulla togliere a Liorni che è un ottimo conduttore”. Su Sanremo, però, non dice no: “Se dovessi prendere in considerazione l’idea, servirebbe un investimento importante e un’idea che ‘eventizzi’ la kermesse – conclude Bonolis – che porti qualcosa all’Ariston che non siamo usi vedere nel corso dell’anno in tv”.

Fonte : Today