Milik è stata espulso al minuto 18 di Juventus-Empoli per un brutta entrata ai danni di Cerri. L’attaccante della squadra bianconera è entrato con la gamba rigida sopra la caviglia dell’avversario: in un primo momento l’arbitro Marinelli aveva dato il cartellino giallo, ma sul successivo richiamo del VAR la decisione finale si è tramutata in rosso diretto. La squadra di Massimiliano Allegri resta in inferiorità numerica.
Tutto nasce da uno stop sbagliato di Milik, che si allunga la palla e viene anticipato dall’avversario. L’intervento in ritardo viene valutato dall’arbitro Marinelli ma gli uomini designati al monitor a Lissone, ovvero Doveri e Valeri, ritengono possano esserci gli estremi per un cartellino rosso e consigliano la On Field Review al collega.
Dopo aver rivisto l’episodio che ha visto protagonista l’attaccante polacco, arriva la decisione di revocare il cartellino giallo e assegnare un cartellino rosso per grave fallo di gioco. I bianconeri restano in dieci uomini dopo nemmeno venti minuti e, soprattutto, Arek Milik salterà la partita Scudetto della settimana prossima contro l’Inter. Una vera leggerezza da parte del polacco, che non ha colto l’occasione dal 1′ che gli era stata concessa.
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Anche Luca Marelli, ex arbitro e opinionista di DAZN, si è espresso in merito all’episodio: “Intervento al limite perché l’impatto non è sul pallone ma sopra la caviglia, con la gamba rigida, e c’è velocità. Siamo molto al limite il fallo grave di gioco”.
In base alle statistiche, quella di Arkadiusz Milik in Juventus-Empoli è l’espulsione casalinga più veloce mai ricevuta dalla Vecchia Signora in casa da quando sono stati istituiti i cartellini, a pari merito con Cuadrado: anche il calciatore colombiano venne allontanato dal terreno di gioco al 18′ della sfida tra i bianconeri e la Fiorentina (0-3 ) del 22 dicembre 2020.
Fonte : Fanpage