La missione del Giorno della memoria si fa sempre più cruciale man mano che gli anni passano. L’annuale ricorrenza fissata al 27 gennaio del resto è nata in seno alle Nazioni Unite con uno scopo preciso: ricordare l’Olocausto del popolo ebraico e degli altri gruppi di popolazione coinvolti a opera del nazifascismo.
Non è una data scelta a caso — si tratta dell’anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz — eppure la sua importanza va ribadita più che mai oggi, affinché la memoria sopravviva anche ai testimoni diretti e alle vittime di quegli orrori. E per far sì che questo avvenga, occorre passare anche per le giovani generazioni raccontando loro nel modo più corretto le tragiche tematiche legate al ricordo della Shoah.
Una memoria che sbiadisce
Dal punto di vista della memoria storica e del superamento del pregiudizio, al momento in effetti le cose non vanno benissimo. Secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio antisemitismo, nel 2022 gli episodi di odio razziale e antisemita in Italia sono stati 241 contro i 226 dell’anno precedente, a loro volta in aumento rispetto agli anni precedenti.
Per evitare queste derive preoccupanti e non diventare un popolo di senza memoria, come ben addita la giornalista franco-tedesca Géraldine Schwarz nel suo ottimo saggio sullo scarso lavoro di rielaborazione degli orrori della guerra nella Europa contemporanea, è fondamentale quindi ripartire da bambine e bambini.
Raccontare ai più piccoli
Ma come raccontare ai più piccoli la straziante realtà storica dei campi di concentramento e sterminio? Come spesso accade, i libri giusti possono essere un grande aiuto e nel Giorno della Memoria possiamo proporre storie di bambini e bambine proprio come loro, ma che hanno vissuto una tragica avventura.
Oltre al celebre Diario di Anne Frank, possono venire in aiuto graphic novel e testi per tutti ad alta leggibilità, in parte incentrati anche sulla sopravvivenza agli orrori e su una nuova vita dopo la guerra. Abbiamo selezionato 20 titoli tra i più recenti o interessanti che soddisfano queste caratteristiche, per un Giorno della Memoria lungo tutto l’anno.
Fonte : Wired