Neanche il tempo di togliere dalla programmazione Il cacciatore di Michael Cimino, che ecco spuntare un altro grande capolavoro del passato: in questi minuti, infatti, I Wonder Classics ha annunciato il ritorno al cinema di Quarto Potere, il film cult di Orson Welles.
Il film si presenta come un’inchiesta giornalistica sulla vita di Charles Foster Kane, personaggio pubblico e tycoon per eccellenza, proprietario di ben 37 testate giornalistiche e di svariate emittenti radiofoniche, candidato governatore e protagonista di scandali clamorosi che, finiti sulle prime pagine dei quotidiani, troncano la sua avanzata verso la presidenza degli Stati Uniti. La figura di Kane, in cui pubblico e privato si mescolano inscindibilmente, è indagata da un giornalista attraverso cinque interviste a persone a lui vicine, che ne restituiscono un ritratto complesso e contraddittorio.
Ma è davvero possibile definire l’essenza profonda di un uomo, per quanto la sua vita sia stata di pubblico dominio? Definito da Jorge Luis Borges come “il lavoro di un genio” e da Steven Spielberg come “una grande esperienza”, Quarto potere ha rivoluzionato la storia del cinema, diventando secondo la BBC e l’American Film Institute il miglior film americano di sempre. Recentemente, la storia della creazione di Quarto Potere è stata al centro di Mank di David Fincher, l’acclamato film Netflix con Gary Oldman.
Quarto potere sarà nei cinema dal 24 marzo in versione originale sottotitolata, distribuito da I Wonder Classics.
Fonte : Everyeye