The Flash, svelata la descrizione originale del cameo di Nicolas Cage come Superman

Sono passati mesi dal debutto di The Flash (e dal suo flop) ma se c’è qualcosa di cui ancora si parla è del cameo di Nicolas Cage come Superman. L’utilizzo massiccio dell’IA ha reso l”Uomo d’Acciaio di Cage “senza cuore” e l’attore ha visto infranto il sogno della sua vita.

E come dargli torto? Interpretare l’eroe più famoso dei fumetti potrebbe essere facilmente una delle fantasie più ambite di ogni attore. E dopo il mancato film di Tim Burton negli anni ’90, Nicolas Cage era finalmente vicino al suo Superman. Ma i piani originali del cameo in The Flash erano completamente diversi rispetto a quanto è stato visto in sala.

In The Flash, infatti, mentre Barry si trova a dover fronteggiare Dark Flash viene mostrato il collasso del multiverso con le varie dimensioni alternative di tutti i supereroi. Tra questi troviamo appunto Cage intento a sconfiggere un gigantesco ragno. Tutto qui? Sì tutto qui. Il cameo, dunque, ha poco valore in una situazione così delicata come quella vissuta da Barry a differenza dell’idea originale descritta dallo stesso Cage che avrebbe visto Superman assistere alla fine dell’universo in un’atmosfera decisamente più cupa del combattimento con un ragno. Il parallelismo, infatti, avrebbe unito Flash e Barry nell’impotenza davanti alla morte e distruzione. Ma questo non è altro che uno dei tanti problemi generati dai cameo in The Flash: l’apparizione postuma di Christopher Reeve non avrebbe avuto il consenso della famiglia, mai contattata per il cameo in CGI nel film con Ezra Miller. Insomma proprio la presenza dei supereroi del passato era una delle carte su cui i DC Studios si sono giocati il tutto per tutto in The Flash. I risultati? Imbarazzanti.

Ma cosa ha spinto la produzione verso il combattimento con il ragno gigante? L’intento era quello di aggiungere un easter egg, riferimento a Superman Lives, proprio il film mai realizzato con protagonista Nicolas Cage. La produzione, all’epoca, avrebbe dovuto seguire alcune rigide linee: Clark Kent non poteva volare, né indossare il suo caratteristico costume. Inoltre, alla fine Superman doveva lottare contro un ragno gigante. E così è nato il cameo.

Fonte : Everyeye