Violenze sessuali ripetute sulla nipotina di 10 anni: nonno condannato. Una vicenda terribile a cui la Cassazione nelle scorse ore ha messo la parola fine, almeno dal punto di vista giudiziario: respingendo il ricorso del nonno, accusato di violenza sessuale aggravata sulla nipotina, ha confermato la condanna emessa dalla corte d’appello di Brescia lo scorso febbraio. L’uomo, oggi 76enne, dovrà scontare una pena di cinque anni e mezzo di reclusione e per lui potrebbero presto aprirsi le porte del carcere. Il condizionale è però d’obbligo: per l’età avanzata e lo stato di salute, infatti, l’uomo potrebbe essere sottoposto a un regime di detenzione alternativo alla prigione.
Stando a quanto ricostruito dagli inquirenti, l’anziano (di casa a Brescia) avrebbe a lungo molestato e abusato della nipotina acquisita (figlia della ex nuora): gli episodi denunciati sarebbero avvenuti tra il 2013 e il 2016, quando lei aveva poco più di 10 anni. Palpeggiamenti e violenze, subite quando la bimba era sola in casa con il 76enne, padre dell’allora compagno della madre. La vittima, spaventata, aveva mantenuto il segreto per anni, trovando il coraggio di raccontare l’accaduto solo nel 2019. Era quindi scattata la querela, poi le indagini.
Nel 2020 il 76enne si era presentato – insieme alla moglie – nel negozio della ex nuora e della nipote acquisita per convincerle a ritrattare e ritirare la denuncia per violenza sessuale. Per quell’episodio era stato condannato con la moglie: lui a un anno e quattro mesi, la consorte a un anno e tre mesi.
Fonte : Today