Green Day, Billie Joe: “È fantastico che qualcuno mi consideri come un’icona bisex”

Nel 1995 Billie Joe Armstrong dei Green Day ha dichiarato di essere bisessuale: «Credo che tutte le persone siano nate così, e poi la società e genitori ti forzino a pensare: non si può. Dicono sia un taboo, che sia una cosa negativa ma non lo è affatto. È una cosa bellissima».

La sua relazione con le donne è sempre stata molto intensa e profonda, fin dall’incontro con Arica Pelino («La prima fan dei Green Day») quando aveva sedici anni al club 924 Gilman Street di Berkeley, Billie Joe Armstrong ha cercato compagne di vita con una forte personalità da cui imparare qualcosa. Come Amanda, la ragazza punk e femminista che nel 1994 lascia la California per entrare nei Peace Corps e andare in Ecuador alla quale dedica tante canzoni dei Green Day, da She a Good Riddance, da Extraordinary Girl a Amanda, Sassafras Roots e She’s a Rebel fino al personaggio di Whatsername in American Idiot. Il 2 luglio 1994 sposa Adrienne Nesser, da cui ha avuto due figlio, Joseph Marciano e Jakob Danger. In una nuova intervista con la rivista People, Billie Joe Armstrong è tornato a parlare di sessualità dicendo: «Mi piace essere considerato una icona bisessuale, è figo!». Il cantante dei Green Day si è sempre espresso in maniera forte contro omofobia e transfobia, che ha definito «Una fottuta forma di chiusura mentale».

Molte cose sono cambiate dagli anni 90: «La Generazione X ha aperto una strada parlando di bisessualità e di donne in modo diverso, come ha fatto Kurt Cobain. Sono stati fatti molti passi avanti, ora i ragazzi sono più coraggiosi e più aperti di quanto siano mai stati». Billie Joe Armstrong ha anche detto: «Io sono sposato da 30 anni, c’è un lato di me molto convenzionale ma credo che la sessualità non sia binaria. Non è una cosa o l’alta, chi lo dice non è sincero con sé stesso».

Nel nuovo album Saviors, Billie Joe Armstrong ha dedicato al tema delle fluidità di genere un brano, Bobby Sox: “Niente importa quando sei innamorato / Vuoi essere il mio fidanzato? / Vuoi essere la mia fidanzata?

«È la canzone degli anni 90 che non abbiamo mai fatto. Ho iniziato a scriverla per mia moglie, ma poi è diventata una specie di inno universale». 

Fonte : Virgin Radio