Serie tv, quando si prendono in giro da sole

L’ironia e l’autoironia sono ingredienti fondamentali anche di una serie spassosa, e molto sottovalutata, come Arrested Development. Una serie, per dire, che non aveva timore a prendere in giro i suoi stessi committenti. Quando all’alba della seconda stagione il canale americano Fox decise di tagliare il numero di episodi da 22 a 18, la situazione fu affrontata nell’episodio Autorità negata, in cui il protagonista Michael (Jason Bateman) deve affrontare un ordine immobiliare che viene tagliato da 22 a 18 case: “All’inizio ci avete detto di disegnare e costruire 22 case, e ora ci dite 18…”. Well played, Arrested Development, well played.

Community

Si potrebbe dire che tutta Community, la serie creata da Dan Harmon (Rick and Morty), è una specie di grande e divertentissima meta-narrazione. Ma forse l’apice si raggiunge in un episodio della seconda stagione, Calligrafia cooperativa, in cui i protagonisti principali passano tutto il tempo chiusi in una stanza, senza incontrare nessun altro, mentre cercano disperatamente la penna di Annie (Alison Brie), con esiti imprevedibili. La spiegazione di un episodio così bizzarro e chiuso in sé stesso sta nella definizione bottle episode, cioè l’abitudine delle produzioni di chiedere agli sceneggiatori di scrivere episodi molto economici, senza comparse né location esterne. E cosa dice il protagonista Jeff (Joel McHale) a un certo punto dell’episodio al telefono? “Scusa, non posso venire, stiamo facendo un episodio bottiglia”.

Le amiche di mamma

Le amiche di mamma è una sitcom, diffusa su Netflix dal 2016 al 2020, concepita come sequel del telefilm degli anni Ottanta Gli amici di papà **(in originale Full House, e infatti il sequel s’intitola Fuller House). La serie originale aveva un cast di personaggi famosi o in vista di diventare famosi, come il compianto Bob Saget (How I Met Your Mother), John Stamos, Lori Loughlin, ma soprattutto le mitiche Mary-Kate e Ashley Olsen, allora piccolissime e che si alternavano nel ruolo della piccola di casa Michelle. A differenza del resto del cast, tornato in toto nel revival, le Olsen invece si sono ritirate da tempo dal mondo della recitazione. La loro assenza fu affrontata nel primissimo episodio quando viene spiegato che Michelle ha lasciato la famiglia per gestire il suo “fashion empire” a New York. Nel dirlo, però, tutto il cast volge lo sguardo alla telecamera.

Fonte : Wired