Cani, anche loro hanno i loro programmi preferiti in tv

Se i vostri cani trascorrono ore e ore davanti alla tv, non è solo per la luminosità dello schermo. Una nuova ricerca rivela infatti che anche i nostri amici a quattro zampe hanno preferenze in materia di contenuti televisivi. Lo studio è stato condotto da Freya Mowat, oftalmologa veterinaria dell’Università del Wisconsin-Madison, e i risultati verranno utilizzati per sostenere lo sviluppo di metodi più avanzati per valutare la vista degli animali domestici. Nell’arco di due anni, il team di Mowat ha raccolto 1600 testimonianze da padroni in tutto il mondo sulle abitudini dei loro cani. Ai fini della ricerca sono stati proposti quattro video molto brevi su soggetti e scene differenti, tra cui una pantera, un cane, un uccello e il traffico stradale.

Il gruppo ha usato un questionario online per registrare le informazioni relative ai tipi di schermo disponibili nelle abitazioni dei proprietari, all’interazione degli animali con i dispositivi, al tipo di contenuti proposti e ai comportamenti post-esposizione. Ma sono stati richiesti anche ulteriori dati, tra cui età, razza, sesso e luogo di residenza dei cani. L’età media del campione era di 4 anni, il 54% degli esemplari era di razza e il 51% di sesso femminile. Solo 1246 cani hanno portato a termine l’esercizio.

I gusti televisivi dei cani

L’86% degli intervistati ha raccontato che il proprio cane guardava con attenzione i contenuti televisivi. I proprietari hanno identificato alcuni comportamenti che suggeriscono l’interesse e il coinvolgimento degli animali: avvicinarsi all’apparecchio (78%), emettere suoni (76%), seguire i movimenti sullo schermo (72%) e scodinzolare (69%) sono risultati quelli più citati.

Per quanto riguarda i contenuti, la ricerca ha rilevato che i programmi che hanno come protagonisti gli animali sono i più popolari tra i cani. In particolare, a destare l’interesse maggiore sono i video incentrati sui loro simili. I contenuti con gli esseri umani si sono invece classificati al nono posto delle 17 categorie testate, mentre i cartoni animati sono stati apprezzati solo dal 10% del campione.

Vista e invecchiamento

I gusti televisivi dei cani rappresentano però un risultato secondario della ricerca. Mowat spiega che lo studio era innanzitutto finalizzato allo sviluppo di metodi per valutare la vista degli animali. La veterinaria sottolinea infatti che i modelli diagnostici attualmente utilizzati sono piuttosto limitati e determinano solamente se un cane è cieco o meno.

Fonte : Wired