Numerose foto oscene e offensive di Taylor Swift, generate attraverso il fotoritocco e in parte grazie all’intelligenza artificiale, hanno iniziato a circolare su X – il social network un tempo noto come Twitter – scatendando reazioni indignate degli utenti e in particolare dei fan della cantante, che a dicembre scorso è stata nominata “Persona dell’anno” dalla prestigiosa rivista Time.
Nelle immagini in questione, totalmente false, il viso della cantante appare identico a quello reale. È l’elemento che potrebbe trarre in inganno un osservatore poco attento, inducendolo a pensare che le scene immortalate corrispondono al vero.
In alcuni casi Taylor Swift viene ritratta nuda e importunata da numerosi uomini all’interno di uno stadio. La cantante indossa la maglia rossa di una squadra di football americano. È un riferimento al suo attuale fidanzato, Travis Kelce, che indossa una divisa dai colori simili per i Kansas City Chiefs, una delle squadre di football americano che milita nella NFL.
Le foto fake dell’artista sono un esempio di come l’intelligenza artificiale generativa – in grado di creare scatti realistici a partire da un testo – può produrre contenuti estremamente inappropriati se utilizzata nel modo sbagliato. E, soprattutto, se lo strumento dotato di IA che ha processato le immagini non è provvisto di filtri adeguati.
Da tempo gli scatti delle celebrità vengono manipolati per ottenere immagini di nudo. Ma in passato questa operazione – che non sempre tra l’altro appariva credibile – richiedeva una certa esperienza nell’uso di programmi di fotoritocco professionali.
Con l’avvento dell’intelligenza artificiale generativa, invece, chiunque può produrre uno scatto estremamente realistico a partire da una descrizione testuale. Immagini fake come quelle che hanno per protagonista Taylor Swift, dunque, si sono moltiplicate in modo considerevole.
Il pericolo, tuttavia, non riguarda soltanto i personaggi pubblici. Lo scorso novembre alcuni studenti di una scuola pubblica del New Jersey – la Westfield High School – sono stati accusati di aver generato con l’IA false foto di nudo dei loro compagni di classe.
Sul social network X i fan della popstar americana stanno rispondendo, come possono, ai falsi scatti hard. C’è chi illustra come segnalare al social le immagini inappropriate. E chi, per limitare la visibilità delle foto oscene nel motore di ricerca interno, ha iniziato a postare contenuti “safe” della cantante per spingere sempre più in basso quelli, invece, inappropriati.
Nel frattempo molti account che hanno pubblicato le foto di Taylor Swift generate dall’IA sono stati sospesi.
Fonte : Repubblica