Hulk, Ang Lee si affidò alla moglie per rendere il film scientificamente verosimile

Hulk ha ricevuto al cinema diverse incarnazioni, più o meno riuscite. L’ultima, in ordine di tempo, è quella portata da Mark Ruffalo mentre la prima degli anni 2000 fu portata in scena da Eric Bana nella pellicola del 2003 diretta da Ang Lee che raccontava le origini del gigante verde.

Anche se inizialmente Edward Norton avrebbe dovuto partecipare all’Hulk del 2003, la scelta cadde su Eric Bana che si dimostrò fin da subito più adatto ad interpretare il personaggio. Molto spesso, soprattutto quando si parla di cinecomic si tende a lanciarsi immediatamente nei piani della fantasia inventando tutto il possibile. Se si parla di film che possono permettere una mossa di questo tipo il risultato può anche mostrarsi interessante. Nel caso di Hulk, invece, il fondamento scientifico del personaggio ha ovviamente spinto il regista a cercare qualche informazione in più.

L’intero mondo di Bruce Banner, infatti, gira intorno al mondo della microbiologia e della chimica. In un altro contesto, con un altro regista al comando, probabilmente si sarebbe ripiegato alla scelta più facile, ovvero, inventare. Invece, Lee, decise di affidarsi ad un’esperta, la moglie, microbiologa di professione. Tutto il lavoro tecnico presente nella pellicola è stato sottoposto allo studio della consorte di Lee che si è preoccupata di assicurarsi che tutto avesse un fondamento di verità o di verosimiglianza.

Se vi va di scoprire qualcosa in più riguardo il film, vi consigliamo la nostra recensione dell’Hulk di Ang Lee. Cosa ne pensate? Raccontatecelo nei commenti!

Fonte : Everyeye