C’è posta per te, Clara sceglie Sabrina Ferilli per regalare un’emozione al marito

Nel video in alto, Clara e Fabio incontrano Sabrina Ferilli

Nella seconda puntata di C’è posta per te l’ultima ospite della serata è Sabrina Ferilli, chiamata da Maria De Filippi perché la giovane Clara, malata di sclerosi multipla, vuole regalare un’emozione vera al marito Fabio, rimasto sempre al suo fianco, mentre lei spesso lo tratta malissimo, dicendogli cattiverie, e non gli dice mai di amarlo. I due sono genitori di una dolce bambina, Beatrice. Ne vorrebbero un altro, ma sarebbe rischioso a causa della condizione di salute della donna. Vediamo insieme cosa è successo nella puntata di sabato 20 gennaio su Canale 5 durante la sorpresa.

Le parole d’amore di Clara

Sabrina Ferilli entra in studio ed è subito “Tu sì que vales”. L’attrice e Clara sono titubanti a sedersi per ascoltare la storia della donna, perché “ho sentito un botto, pensavo che Giovanni fosse arrivato pure qua”, dice la Ferilli. Poi si siedono e Maria De Filippi inizia il racconto. “L’amore l’ho conosciuto con te. Io avevo 16 anni e tu 18. Sono stata fortunata, perché sei tutto quello che vorrei essere io. Sei generoso, paziente, presente. Io spesso sono nervosa e ti tratto male. Si dice che la pazienza ha un limite ma la tua no. Non so come fai a sopportarmi ma so che mi capisci. Ti ho catapultato in una vita che non meritavi e per questo sono qui”, dice Clara.

Poi l’attesa lettera scritta dalla donna per il marito e letta da Maria De Filippi: “All’epoca non lo sapevamo ma c’era un nemico in agguato che mi avrebbe ridotto come un cencio se non ci fossi stato tu. Una sera ti ho trovato a piangere in camera, avevamo tutti e due una paura assurda ma nessuno lo confessava all’altro. La prima reazione è stata dirti di andare via, ma tu mi hai sollevata con delicatezza da terra, riempiendomi d’amore e speranza ogni giorno. Quell’amore grandissimo che io puntualmente mortifico, umilio e ferisco con i miei gesti di stizza e le risposte acide. Perdonami, ti prego e se puoi. Sei il regalo più bello che la vita potesse farmi, perché io senza di te chissà dove sarei. Io con te sono troppo ingiusta e non te lo meriti, perché tu mi hai sempre portata in palmo di mano, facendomi dimenticare ogni giorno che sono una donna difettosa e antipatica”. Durante la lettera arriva in studio anche la madre di Fabio, perché: “Se sei così speciale lo devo a lei e a tuo padre. Uomini come te non se ne trovano più in giro: paziente e generoso”.

Sabrina Ferilli in studio e le promesse finali

A questo punto entra in scena Sabrina Ferilli, pronta a commentare la loro storia: “Fabio, siamo tutte innamorate di te. Dovremmo avere tutte un Fabio nella vita, un riferimento emotivo e di una maturità unica. Clara parla di un cliché, quello delle famiglie perfette, ma serve per le pubblicità: la vita è un’altra cosa. Le famiglie sono queste, quelle in cui c’è rispetto, amore e comprensione. Ho detto a Clara che devi essere un po’ masochista: già le prendi da lei, poi sei fan mio che non ho un carattere da cioccolatino. Voi ci date un insegnamento, siete una coppia bellissima. La malattia è infame ma non vi ha tolto l’amore. Avete una figlia e io non ce l’ho, anche senza malattia, e la volevo. Vi vedo in grande forma e in sintonia. Salutatemi la piccola Beatrice. Ti vedo tanto innamorato, non è che ci dai pensieri? Se dovesse succedere qualcosa, troveresti me con il cappellino da postino che ti dice: ‘Scendi un attimo va, perché è cambiata la busta’”. 

Sabrina Ferilli gli regala la cornice di un quadro con le impronte delle loro mani e della figlia Beatrice, un oggetto citato anche nella lettera per quanto importante. Per Beatrice porta una lampada a forma di cuore, mentre per i suoi genitori un messaggio che non viene mostrato al pubblico ma viene molto apprezzato da Fabio. Non mancano infine le promesse : “Ti prometto che da oggi prima di reagire ci penserò 500 volte, ma devi promettermi che penserai di più a te stesso e non solo a noi e di confidarti con me, perché se che non lo fai per non appesantirmi. Io ti amo tantissimo e vorrei essere utile per te’”. Lui risponde: “Io vengo dopo, prima voi”, ma alla fine promette e Maria apre la busta. 

Fonte : Today